BOLZANO. Critiche, a Gries, per la decisione del consorzio agrario di installare il cancello che d’ora in poi impedirà il passaggio da e per via della Vigna, verso via Mendola e l’intera area di viale Druso e dei dintorni. Una valvola di sfogo importante, fondamentale addirittura, per migliaia di bolzanini già in tempi normali, ancora di più in questi ultimi mesi, di lockdown e biciclettate corse e passeggiate limitate a poca distanza da casa, senza poter uscire dal proprio comune.

Un nuovo cancello, la cui predisposizione era iniziata diverse settimane fa, definitivamente montato nella giornata di ieri (25 novembre). Il secondo, dopo quello eretto al confine con il San Maurizio, per evitare il passaggio di pedoni e ciclisti da e per l’ospedale.

Una ulteriore chiusura che fa il paio con quella voluta o quanto meno avvallata dalla componente contadina della Svp di Gries per le auto in ingresso in via San Maurizio da fuori città. Un vero e proprio colpo di mano a poche settimane dalle elezioni comunali, preteso da una quindicina di residenti in zona, cui il Comune non ha opposto resistenza.