Circonvallazione, allo studio 7 varianti

I costi sono lievitati da 206 a 313 milioni di euro. Mussner: «Sceglieremo in base ai dati del traffico e al trasporto pubblico»


di Massimiliano Bona


BOLZANO. Saranno presentate in gennaio le sette proposte, attualmente in fase di studio, per il collegamento fra circonvallazione di Bolzano e areale ferroviario. Nel frattempo i costi della «grande opera» più attesa su scala provinciale sono lievitati da 206 a 313 milioni di euro. Sono previsti quattro lotti, dei quali tre co-finanziati da Autobrennero. Prosegue, dunque, il percorso avviato lo scorso settembre, con l’istituzione di un tavolo tecnico Provincia-Comune, per la realizzazione del nuovo svincolo destinato ad avere riflessi positivi sulla viabilità del capoluogo.

Tempi e costi. Il progetto, uno dei più imponenti e importanti che interesseranno la Provincia nel corso dei prossimi anni, sarà co-finanziato dalla A22, e l’idea è quella di suddividere il tutto in quattro lotti: il primo riguarda la galleria del Virgolo che unirà la zona di Maso della Pieve a Campiglio (198,860 milioni di euro), il lotto numero due è il passante di via Einstein (26,140 milioni di euro), mentre ammonta a 55,165 milioni di euro l'investimento necessario per il terzo lotto, il quale prevede la realizzazione di un collegamento fra via Einstein e l'innesto della superstrada Merano-Bolzano. L’unico lotto escluso dal co-finanziamento autostradale è il quarto (87,720 milioni di euro) che riguarda la galleria sotto il Monte Tondo che consentirà di raggiungere da Campiglio l'imbocco della Val Sarentino.

L’impatto su Bolzano. L’attenzione, però, in questo momento è focalizzata principalmente su due proposte ulteriori che puntano a migliorare l’impatto dell’opera sulla viabilità cittadina, ma che ovviamente avranno delle ricadute in termini di costi, destinati a lievitare di circa 100 milioni di euro. Ciò in virtù da un lato del raddoppio del tunnel di San Giacomo, e dall’altro del nuovo collegamento diretto fra la galleria del Virgolo e l’areale ferroviario di Bolzano.

Per quanto riguarda quest’ultimo passaggio, i tecnici stanno studiano ben sette differenti proposte, verificando sia le simulazioni di traffico, sia i dati legati al trasporto pubblico.

«Grazie a queste analisi – sottolinea l’assessore Florian Mussner – sarà possibile individuare la soluzione più adatta per la città. I risultati verranno presentati in gennaio, mentre in febbraio è prevista l’elaborazione della proposta di modifica delle caratteristiche tecniche dell’opera».

«La circonvallazione di Bolzano – aggiunge il vicepresidente della giunta provinciale Christian Tommasini - è l'opera viabilistica più importante che vogliamo realizzare nei prossimi anni. Nei mesi scorsi è stata presa la decisione fondamentale di realizzarla ed è stato fissato il tracciato di massima, ma ora diventa strategico definire il collegamento migliore con il centro città. Questo collegamento andrà individuato in stretto accordo con il Comune di Bolzano, e uno studio approfondito ci consentirà di vagliare la soluzione migliore».

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