Città sott’acqua di notte, danni e paura

Centocinquanta interventi tra garage e cantine, Oltrisarco e Gries i rioni più colpiti. Allagato anche l’archivio provinciale


di Alan Conti


BOLZANO. In un solo giorno non era mai scesa così tanta pioggia, figuriamoci in meno di mezz'ora. «Sono caduti 39 millimetri in 30 minuti, 45 millimetri in totale nell'arco della giornata. Sono numeri notevoli per Bolzano. Un evento del tutto eccezionale» spiega Dieter Peterlin del servizio meteorologico provinciale. Ecco perché Bolzano ha retto a fatica a una cascata d'acqua come quella scesa l’altra sera. Violenta e improvvisa, accompagnata da fulmini e tuoni a raffica. I vigili del fuoco della città, tra corpo permanente e volontari, hanno dovuto fronteggiare 150 interventi tra la nottata e la mattina di ieri. Cantine allagate e garage con centimetri d'acqua da pompare fuori. Fortunatamente nessun danno negli alloggi.

La situazione più complicata da gestire è stata l’emergenza all'archivio provinciale al civico 8 di via Armando Diaz. Nell'edificio che occupa anche la biblioteca provinciale Tessmann (che non è stata interessata dall'allarme) il terzo piano interrato ha subito una perdita d'acqua con due centimetri a terra su una superficie molti metri quadrati. Una quantità sufficiente a far scattare il sistema d’allarme collegato con i vigili del fuoco.

I pompieri hanno dovuto infrangere una finestra per intervenire il più presto possibile e scongiurare danni ai documenti provinciali. Presente anche la direttrice dell'archivio Christine Roilo con i suoi più stretti collaboratori allertati dal custode della struttura. Tutti insieme hanno aiutato i vigili del fuoco per l’intera nottata. Fortunatamente non ci sono state conseguenze sul materiale conservato e si può dire che il piano di prevenzione ha funzionato molto bene.

Parecchio colpiti, comunque, i rioni di Oltrisarco e Gries dove i volontari di zona sono stati al lavoro ininterrottamente dalle 23 alle 5.15 con 6 mezzi e 19 uomini. Interventi anche al mattino di ieri. Cantine e garage sono stati liberati dall'acqua con grande impegno.

Impressionanti le immagini delle strade inondate che sono circolate da subito sul web. Via Grappoli, via Laurino, piazza Mazzini, piazza Tribunale, via Milano, via Roma, via Cappuccini, via Torino, corso Italia e viale Europa sono solo alcune delle carreggiate allagate (vedi a fianco). Da un punto di vista meteorologico, comunque, la perturbazione si è “fermata” sulla conca. Il maltempo è arrivato da nord ovest e si è spostata poi verso Nova Ponente e sud ovest.

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