Più di 350 Schützen, nei loro costumi storici, hanno celebrato a Mantova Andreas Hofer, nel 204esimo anniversario della morte. La prima cerimonia si è tenuta a Cittadella, davanti al cippo che ricorda la fucilazione di Hofer per mano dei soldati di Napoleone il 20 febbraio 1810. Qui, dopo la messa, una compagnia fucilieri degli Schützen di Bressanone ha sparato una salva in aria. La seconda cerimonia si è tenuta a Palazzo d’Arco dove Hofer fu processato.

Qui ci sono stati gli interventi ufficiali delle autorità mantovane e altoatesine. Il sindaco della città virgiliana, Nicola Sodano, ha ricordato che fu fatta una colletta per pagare la difesa al processo ad Andreas Hofer. «Ricordando Hofer - ha aggiunto il primo cittadino - si ricordano i valori del federalismo e dell’autodeterminazione dei popoli sempre di attualità». È intervenuto anche l’assessore della provincia autonoma di Bolzano nonchè vice presidente vicario del consiglio regionale del Trentino Alto Adige, Martha Stocker che ha parlato di Hofer. Con Stocker c’erano anche gli assessori di Bressanone, Claudio del Piero e Paula Bacher. Le esibizioni della banda musicale Latzfons e del coro musicale degli agostiniani di Bressanone hanno chiuso le celebrazioni.