Commesso insegue ladro ma lo «placca» la vigilessa

Grande trambusto in via Galilei per il furto di un giaccone da 600 euro al Twenty Fermato a ponte Palermo un cittadino senegalese in città da oltre vent’anni


di Alan Conti


BOLZANO. Non è stata particolarmente lunga la fuga di Oumar Cheikh Thiam, ventiseienne di origini senegalesi da vent'anni residente in Italia, che lunedì pomeriggio ha cercato di rubare un giaccone in un negozio di abbigliamento del centro commerciale Twenty. Ci sarebbe anche riuscito se non fosse per un'agente della polizia municipale (M.H.S. le sue iniziali) che lo ha riconosciuto ed arrestato nei pressi di ponte Palermo.

È successo, l’altro giorno poco dopo le ore 13, all’interno del megastore, dove alcuni clienti hanno notato un certo trambusto. Thiam, infatti, aveva appena rubato un giaccone da 600 euro scappando poi via di corsa e colpendo lievemente un commesso di un negozio. Molto semplice la tecnica utilizzata: il ladro ha indossato il capo appena rubato e sopra ci ha messo la propria giacca. Un trucchetto smascherato in fretta dal personale del negozio che, tuttavia, non è riuscito a fermare il malvivente dentro l’esercizio commerciale.

Alcuni testimoni, però, hanno prontamente telefonato alla centrale della polizia municipale (peraltro di fronte al Twenty) per segnalare il furto. A quel punto i vigili hanno diffuso una descrizione dettagliata dell’uomo ricercato via radio. Informazioni registrate da una vigilessa che stava rientrando dal turno mattutino che termina, appunto, alle 13. La poliziotta stava transitando su ponte Palermo in direzione del comando quando ha notato Thiam che correva. Dietro di lui, instancabile, il dipendente del negozio che tentava di raggiungerlo. L’agente è riuscita a bloccare Oumar e ad arrestarlo.

Per questa mattina alle 11 in tribunale è stato fissato il processo per direttissima.

Diversi, comunque, i precedenti di polizia a carico dell’uomo. Nel settembre 2010, era stato arrestato dai carabinieri perché in possesso di 80 grammi di hashish e 3 dosi di eroina. Per lui arrivò anche una condanna di 1 anno e 8 mesi di reclusione. Diversi i cittadini che si sono complimentati con la vigilessa per la velocità d’intervento. La giacca, ovviamente, è già stata restituita all’esercizio commerciale.













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