BOLZANO. La serie di interventi di valorizzazione lungo il corso del fiume Isarco a Bolzano nel tratto fra ponte Roma e ponte Resia ovvero il ponte ferroviario stanno per riprendere dopo alcuni mesi di interruzione. I lavori costuiscono un intervento ambientale compensativo della società SE Hydropower come contropartita per lo sfruttamento idroelettrico secondo la direttiva Ue sui corsi d'acqua.

I lavori nell'alveo dell'Isarco

Gli addetti dell'ufficio sistemazione bacini montani Sud della ripartizione opere idrauliche della Provincia nei prossimi giorni riprenderanno gli interventi di sistemazione tecnica lungo il fiume Isarco a Bolzano. Nell'ambito dei due lotti di interventi già realizzati, con l'impiego di micropali interrati per alcuni metri, il muro di sponda sul lato orografico sinistro del fiume Isarco danneggiato è stato stabilizzato in un tratto di 900 metri nel tratto fra ponte Roma e ponte Resia, ovvero il ponte ferroviario.

Un parte dei lavori era stata realizzata la primavera scorsa, con una pausa forzata in estate a causa dell'incremento della portata del fiume. Ora sarà completata in un tratto di 500 metri la connessione e stabilizzazione dei micropali fra di loro grazie a una corona in cemento, come era già stato fatto in un tratto di 400 metri. Parallelamente a questo si stanno eseguendo i lavori preliminari per la realizzazione del terzo lotto di interventi che riguarda la posa di ulteriori micropali in un tratto di 180 metri sulla sponda orografica sinistra del fiume. Progettista e direttore lavori è Claudio Volcan.

Una volta conclusa la sistemazione tecnica, saranno eseguiti gli interventi relativi al nuovo allestimento paesaggistico sotto Ponte Resia. Sarà realizzata una rampa destrutturata e, avvalendosi di massi ciclopici, si stabilizzerà il letto del fiume creando un flusso dinamico della corrente, che tornerà a favore della fauna ittica. L'allestimento paesaggistico e idroecologico dell'area fluviale, come fa presente il responsabile della sua progettazione, Peter Hecher, riveste importanza ecologica e per i bolzanini.

Sotto ponte Palermo al posto del muretto è già stata realizzata un'area ripariale leggermente scoscesa con piante che dalla passeggiata, o meglio, dalla pista ciclabile consente di raggiungere la riva del fiume. Il parco esistente è stato allungato in tal modo in direzione dell'Isarco, con il quale la città è collegata senza più barriere.

Lavori anche nel letto del fiume, che fra ponte Roma e ponte Palermo sarà valorizzato anche dal punto di vista idroecologico. Sono stati predisposti cosiddetti pennelli, ossia delle strisce laterali in pietrisco che si innestano nel letto del fiume andando a modificare la corrente creando una maggiore variabilità strutturale e morfologica per la fauna ittica. Inoltre, per contrastare l'infossamento del letto del fiume e l'erosione ripariale in molte aree del fiume è stato immesso del materiale ghiaioso che in caso di piena verrà distribuito lungo il corso del fiume.