Con la funivia Leitner sopra i giardini di Berlino

L’impianto dell’azienda di Vipiteno è il simbolo della rassegna «Iga 2017» Trasporterà 2 milioni di visitatori e collegherà due quartieri della capitale tedesca



VIPITENO. Le funivie sono un modello di mobilità sostenibile per il futuro degli spazi urbani. L’ultimo esempio è la funivia realizzata da Leitner ropeways a Berlino in occasione dell’Iga 2017, l’esposizione internazionale dei giardini, durante la quale (fino al 15 ottobre) si prevede trasporterà circa due milioni di visitatori e che, al termine della manifestazione, verrà usata come mezzo di trasporto collegando due quartieri cittadini, Marzahn e Hellersdorf, con accesso diretto alla stazione della metropolitana. L’apertura è andata in scena il 13 aprile alla presenza del presidente della Repubblica tedesca Frank Walter Steinmeier.

Il sistema di trasporto per l’area doveva rispondere ad alcuni requisiti precisi: rendere fruibile la zona da entrambi i lati, essere sostenibile, essere accessibile anche a disabili e garantire un rapido e agevole collegamento con il centro città.

“La scelta effettuata da Berlino ha dimostrato le grandi opportunità offerte dagli impianti a fune in contesti urbani”, ha sottolineato Michael Seeber, presidente del consiglio di sorveglianza di Leitner ropeways, l’azienda che, oltre a costruire e gestire l’impianto, ha investito nel progetto 14 milioni di euro. Il sindaco di Berlino Michael Müller è entusiasta: “Questo impianto è un sistema moderno, ecologico e silenzioso che si integra perfettamente con il concetto dell’Iga e con l’ambiente in cui è inserito e sarà uno dei simboli dell’esposizione internazionale che si svolge nella nostra città”. Il costo del tragitto in funivia è compreso nel biglietto di ingresso dell’Iga.

L’impianto realizzato è una cabinovia monofune a 10 posti a movimento continuo e ad ammorsamento automatico, per il quale sono stati impiegati solo sei sostegni al di fuori delle stazioni. Dotato di 65 cabine, sei delle quali con fondo in vetro per ammirare l’esposizione dall’alto, l’impianto si snoda in direzione est-ovest e copre 1,5 chilometri in meno di 4,5 minuti, trasportando 3.000 persone all’ora per direzione di marcia. Sono state realizzate tre stazioni: la stazione “Kienbergpark”, in corrispondenza della linea metropolitana U5 Kienberg – Gärten der Welt, la stazione intermedia Wolkenhain sulla sommità del Kienberg, e la stazione Gärten der Welt (Giardini del Mondo) all’ingresso principale dell’Iga lungo il Blumberger Damm. Leitner ropeways ha dato grande importanza non solo agli aspetti tecnici del progetto, ma anche a quelli architettonici, con attenzione all’integrazione nell’ambiente. Per questo tutti i tetti delle stazioni sono stati ricoperti di vegetazione.

In occasione dell’Iga, Leitner ropeways ha anche realizzato un’iniziativa con gli esperti di arrampicata della Vertical-Life, una start-up altoatesina, allestendo in una delle stazioni della cabinovia la mostra “Falesie del mondo”, dove i visitatori possono scoprire un mondo di “giardini verticali” particolari: gigantografie, video ed esemplari di roccie raccontano le più spettacolari falesie del mondo in una mostra interattiva.













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