MERANO. Alleluia. Il gospel di Cheryl Porter (e dei suoi Halleluiah Singers) nel concerto a cornice del “varo” del nuovo Mercatino riassume il sentimento che i registi dell’organizzazione, Azienda di soggiorno in testa, hanno espresso a parole sul palco della cerimonia inaugurale. Una lunga corsa, dalla scorsa primavera a ieri, per mettere in piedi l’evento portante dell’inverno meranese - turistico ma non solo - partendo quasi da zero. Quasi: perché il Mercatino di oggi, pur voltando nettamente pagina dopo la bufera giudiziaria di Kaufleute Aktiv, non può cancellare i vent’anni in cui questa manifestazione si è fatta valere. L’ha significativamente sottolineato Alex Meister, presidente dell’Azienda di soggiorno, che nella lunga lista di ringraziamenti ha riservato un passaggio ai «pionieri della manifestazione che hanno veicolato i Mercatini meranesi e la città che li ospita».

Curiosità. Un riferimento al passato, per un Mercatino che guarda al presente e al futuro. Presente che è un manifesto alla curiosità: non servivano doti divinatorie per dire che in tanti aspettavano di vedere la nuova veste del Mercatino, e ieri s’è visto. Subito una folla generosa s’è distribuita fra le casette, tratto distintivo dei nuovi lineamenti del Mercatino.

Sindaco in bicicletta. Questo già prima dell’inaugurazione, suggellata dalla pedalata con cui il sindaco Günther Januth - seguito da altri assessori - ha acceso l’“albero di Natale sostenibile” di piazza della Rena, le cui luminarie s’accendono a colpi di pedale. Poco prima, sul palco della stessa piazza, il sindaco aveva richiamato i significati del Mercatino, «linfa per il commercio ma anche espressione di tradizioni ed emozioni», soffermandosi sull’ampliamento del programma di iniziative che coinvolgono in gran numero associazioni e altri partner. «Un lavoro tutt’altro che facile», ha affermato Januth, ribadendo quanto snocciolato prima di lui da Meister che ha ripercorso a tratti salienti le tappe della trafila organizzativa, gran parte del cui peso è ricaduto sullo staff al femminile (a partire dalla direttrice Daniela Zadra), premiato sul palco. Stesso concetto ripreso poi dal vicesindaco Giorgio Balzarini che ha guardato anche dietro le pailettes, ricordando il valore spirituale del Natale e riservando parole per chi, in questo momento, affronta un Natale con tante preoccupazioni. Il riferimento è andato in particolare ai cassaintegrati.

Sostenibilità, si diceva: «Uno degli assi portanti della manifestazione», ha sottolineato l’assessore all’economia e al turismo Gabi Strohmer. Per la Provincia presente l’assessore Thomas Widmann: «Ai primi vagiti i Mercatini suscitarono polemiche in abbondanza. Ora sono un pilastro dell’economia invernale». Difficile dargli torto.

Piazza Terme . Oggi dalle 18 si inaugura anche il Mercatino di piazza Terme, inserito nel contesto generale ma con un proprio carattere: alla pista di pattinaggio, ormai una tradizione, si sono affiancate l’anno scorso le “Kugln” (le maxi sfere dove poter cenare) e in questa edizione l’albero di Alessi.

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