Crescono le polveri ma niente divieti

Sfiorati gli 80 microgrammi per metro cubo. La giunta: «Per l’Appa una città senz’auto non avrebbe risolto il problema»


di Massimiliano Bona


BOLZANO. Le polveri sottili non solo non accennano a scendere, ma ieri sono arrivate a ridosso degli 80 microgrammi per metro cubo, tanto da indurre l’assessora Maria Laura Lorenzini a confrontarsi con l’Appa per valutare un’eventuale chiusura della città al traffico privato. «Il direttore del laboratorio provinciale di chimica fisica Luca Verdi ci ha spiegato che una città senz’auto non avrebbe contribuito a risolvere il problema. L’aria inquinata, infatti, arriva da Sud».

L’inquinamento dal Garda a Bolzano. Sul fatto che l’aria sporca interessi - in questi giorni - anche il vicino Trentino non ci sono dubbi, come testimoniano le cifre fornite ieri dal direttore del laboratorio di chimica fisica Luca Verdi. I dati a Sud di Salorno sono decisamente più elevati rispetto a quelli altoatesini: «Ieri mattina a Riva del Garda c’erano 123 microgrammi per metro cubo, a Rovereto 102, a Trento si oscillava tra 86 e 95 mentre a Cortina sulla Strada del Vino eravamo a 77, fino ad arrivare ai settanta di Bolzano». Non ci sono nemmeno garanzie che le polveri scendano sotto la soglia dei 50 microgrammi per metro cubo entro la giornata di oggi. «Ci sono due opzioni: la pioggia oppure il vento da Nord, che contribuirebbe a spazzare via le nubi. Di una cosa peraltro possiamo essere certi: l’inquinamento non è prodotto in loco, quindi limitare il traffico privato non avrebbe contribuito a risolvere il problema».

I superamenti. Naturalmente il brutto tempo di questi giorni ha contribuito ad aumentare il numero di sforamenti della soglia prevista dall’inizio del 2017. Per le polveri sottili (pm 10) il record spetta a via Claudia Augusta (9), davanti a piazza Adriano (7), Laives zona Galizia (8), Merano via Trogmann (6), Cortina sulla Strada del Vino (6), Laces (5), Egna-A22 (5), Brunico (2), Vipiteno (1). Per le polveri ancora più fini (pm 2.5) il primato spetta a Laces (26), davanti ad Egna-Autostrada (17), Bolzano via Claudia Augusta (17), Bolzano piazza Adriano (15) e Laives Galizia (15).

Critici i grillini. «Anche ieri - commenta la consigliera comunale di M5S Maria Teresa Fortini - nessun miglioramento della qualità dell'aria, 47 microgrammi al metro cubo di pm 2.5. Cosa aspettano il sindaco e l'assessora all'ambiente a fare appello ai cittadini a usare l’auto il meno possibile, a fermare i pendolari che non fanno carpooling (la stessa auto usata da più persone che fanno lo stesso tragitto ndr) e a chiedere di abbassare il riscaldamento degli edifici a partire da quelli pubblici? E una "medaglia al merito" per i tanti bolzanini che vanno in bici, nonostante tutto!?».

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