Cure con metodo stamina, no dei giudici di Bolzano

Il tribunale ha revocato un precedente pronunciamento favorevole



Un paziente altoatesino di 43 anni affetto da una malattia degenerativa incurabile non potrà ottenere cure specifiche a base di cellule staminali secondo la metodologia stamina. La decisione è stata presa dal tribunale di Bolzano in composizione collegiale. I giudici hanno accolto il reclamo avanzato dall’azienda ospedaliera Spedali riuniti di Brescia ed ha annullato un precedente provvedimento di segno opposto emesso dalla giudice Eliana Marchesini con procedimento d’urgenza. L’altoatesino aveva deciso di ricorrere alla magistratura per ottenere le cure con cellule staminali in mancanza di valida alternativa terapeutica. A seguito del decreto Balduzzi ora il tribunale ha revocato l’autorizzazione. La decisione è dunque legata al parere del Comitato scientifico che definisce il metodo stamina caratterizzato da potenziali rischi per il paziente. Il pronunciamento dei giudici è inappellabile.













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