Curon aspetta l’ok al collegamento fra le sue piste di sci

Nuovo impianto per unire S.Valentino alla Muta e Belpiano Il progetto c’è, costa 18 milioni, la Provincia deve dire la sua


di Ezio Danieli


CURON VENOSTA. La «Haider Alm» è la stazione sciistica di San Valentino alla Muta (frazione di Curon). La si raggiunge con la funivia che parte dal paese a quota 1.740 metri ed arriva fino ai 2.700 metri dove sono cinque gli skilift. È frequentata, sia d'inverno che d'estate, da numerose persone del posto e turisti che ne apprezzano sia le piste innevate che le varie possibilità di compiere escursioni in un panorama unico.

Ma adesso c'è la possibilità, per la «Haider Alm», di compiere un ulteriore salto di qualità: con la realizzazione di un nuovo impianto a fune per collegarsi a Belpiano, l'altra località sciistica del Comune di Curon Venosta.

«Abbiamo già pronto il progetto per l’impianto che ha avuto il benestare, a grande maggioranza, dal Comune. Ora stiamo aspettando il parere della giunta provinciale, che dovrebbe arrivare entro la prima metà di febbraio». Chi parla è Roman Hohenegger, presidente della società degli impianti a fune della Haider Alm, che prosegue: «L’impianto a fune, così come è previsto, dovrebbe essere un’ovovia. Lunga circa 5 chilometri, è previsto che colleghi la Haider Alm con Belpiano, dove ci sono piste con meno pendenza rispetto alle nostre. C'è attesa per il parere della Provincia, perché puntiamo da diversi anni a questo collegamento, il cui costo complessivo dovrebbe essere intorno ai 18 milioni di euro. Con il benestare provinciale, dovrebbe essere garantito il finanziamento del 75 per cento dell'opera», precisa Hohenegger.

E il resto dei quattrini che sarà necessario? «Intanto - è ancora Hohenegger a parlare - aspettiamo la decisione della Provincia. Poi vedremo di coinvolgere il Comune di Curon, che è interessato al collegamento con Belpiano, e poi verificheremo anche la disponibilità di un eventuale intervento dei privati. Il problema di reperire i finanziamenti necessari è il minore in questo momento: confidiamo infatti soprattutto nel parere favorevole della Provincia che dovrebbe venire dato entro una quindicina di giorni». Ma la Provincia darà il via a questo collegamento assolutamente vitale per la Haider Alm con notevoli vantaggio anche per Belpiano (le due località sciistiche fanno entrambe parte del consorzio Ortler Skiarena)? Hohenegger è convinto di sì perché «il progetto del nuovo impianto a fune non ha incontrato, per ora, nessun ostacolo. La stessa larga maggioranza avuta in consiglio comunale a Curon dovrebbe pur significare qualcosa. O no?»

Intanto, alla Haider Alm l'attuale stagione bianca sta procedendo nel migliore dei modi. La gente non manca, i riflessi economici sono importanti, per San Valentino alla Muta dove il numero dei posti letto per gli ospiti è ancora insufficiente rispetto a quelle che sarebbero le esigenze. Ma questo è un altro discorso, da affrontare in prospettiva. «Ora è importante che arrivi il benestare alla nuova ovovia per collegarci a Belpiano. Del resto si farà tempo a riparlarne», conclude Roman Hohenegger.

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