BOLZANO. Bella platea, quella che s’è vista al teatro Rainerum ieri mattina. Una platea giovanissima, entusiasta, allegra, rumorosa al punto giusto. Ma soprattutto, una platea con una caratteristica che la pone una spanna sopra gli altri: una platea nemica del fumo. Le decine e decine di classi scolastiche, delle elementari e delle medie, che si sono ritrovate al Rainerum hanno risposto infatti ad un’iniziativa della Lega per la lotta contro i tumori, nell’ambito della campagna contro il fumo 2006/2007, articolatasi in vari modi in tredici scuole fra Bolzano e Bressanone. Temi, disegni, iniziative varie volte tutte a persuadere i giovani a non lasciarsi tentare dal fumo, come fanno molti ragazzini “per sentirsi più grandi”, e a suggerire loro invece di persuadere al non-fumo chi accende sigarette, chi mina così la propria salute e quella di chi gli sta vicino.

Nel corso della cerimonia, ieri mattina, ha preso la parola il presidente del consiglio provinciale, Riccardo Dello Sbarba, non fumatore. Poche incisive parole, le sue, come del resto quelle dell’assessore comunale alle politiche sociali, Patrizia Trincanato, nonchè di un medico che ha direttamente a che fare con i danni da fumo, il dottor Cavalieri, del servizio pneumologico dell’Azienda sanitaria di Bolzano. Tutti brevissimi, giustamente: l’allegra platea scolastica non avrebbe sopportato lezioni estemporanee. Ma tutti i bambini sono stati attentissimi quando ha parlato un atleta, il ciclista professionista bolzanino Manuel Quinziato, testimonial dell’iniziativa, pronto per il Tour de France. Fumo? Neanche a parlarne, dice Manuel, che suggerisce una vita sana e responsabile, sportiva. E poi, via alle danze, letteralmente, perché gli studenti della “Dante Alighieri” hanno preparato un divertente show, seguito da altre scenette della “Manzoni” di Bressanone, della “Alfieri” (Cecilia Ragnini al sassofono: complimenti!), ancora gli studenti della bressanonese “Manzoni” in altre due scenette, poi la “Negri” a chiusura. Un niagara di applausi ogni volta.

Contro il fumo hanno poi parlato il presidente Coser e la vicepresidente della Lega contro i tumori, Franch, e quindi è stato il momento delle premiazioni, e qui è subentrata la responsabile Sara Voltani: menzione speciale per la scuole elementare “M.L.King”, per la scuola media “Alfieri”, per la scuola media “Manzoni” di Bressanone. Da ricordare che oltre a queste hanno partecipato al concorso le scuole elementari “M. Longon”, “Goethe”, “S. Filippo Neri” di Bolzano e le medie “D. Alighieri”, “A. Negri”, “L. da Vinci”, “Archimede”, “Rainerum”, “Stifter” e “Foscolo” di Bolzano.

Hanno assistito in prima fila a quest’esplosione di gioia anche l’assessore provinciale alla scuola italiana, Luisa Gnecchi, e l’assessore comunale alla cultura, Sandro Repetto. Degne di nota la fatica organizzativa di Gemma Vincenzi e la vivacità e il brio della presentatrice Laura Schütz. (e.f.)