Delitto di Merano, si cerca il movente nelle memorie dei telefonini
Il Pm Luisa Mosna ha disposto l’accertamento tecnico sul traffico telefonico e sulle memorie elettroniche degli apparecchi sequestrati
In attesa di arrivare all’interrogatorio in carcere di lunedì prossimo, il pubblico ministero Luisa Mosna che indaga sul delitto di via Winkel a Merano ha disposto un accertamento tecnico su due telefonini ed un personal computer in uso allo’omicida (reo confesso) e del telefonino in uso alla vittima. Le indagini hanno permesso di accertare che effettivamente Erna Pirpamer aveva avuto una relazione sentimentale con il giardiniere tunisino Aouichaoui Boubaker di 32 anni (nella foto). Attraverso l’analisi dei tabulati sul traffico telefonico, gli eventuali «sms» e le fotografie che potrebbero essere custodite nelle memorie elettroniche degli apparecchi , gli inquirenti sperano di trovare elementi importati per poter individuare il movente del delitto.