Don Josef Hurton, 60 anni di sacerdozio e comunità in festa

Ieri l’abbraccio di Solda al sacerdote che fondò la scuola per cani da valanga e diresse la sezione del soccorso alpino


di Bruno Pileggi


SOLDA. Grande festa ieri a Solda per i sessant’anni di sacerdozio di don Josef Hurton. L’ex parroco che nel passato ha diretto la locale sezione del soccorso alpino, molto amato da tutta la popolazione della zona. Appuntamento alle 9.45 nel piazzale antistante l’abitazione del sacerdote. Ad attenderlo il sindaco di Stelvio (Solda è una frazione) Hartwig Tschenett ed il vicesindaco Franz Heinisch, il comandante del centro carabinieri di Selva Gardena, colonnello Giuliano Polito e la banda musicale di Cengles. Ed ancora i responsabili del soccorso alpino e della Croce Bianca di Solda e molti fedeli che hanno poi assistito alla messa celebarta unitamente al parroco di Solda, don Florian Öttl.

Presente anche un nipote di don Hurton, mentre un coro di ragazzi si è stretto intorno al sacerdote, omaggiandolo con un serie di canti. Commosso e soddisfatto il parroco delle Cime. Don Hurton ha fondato fra l'altro la scuola per cani da valanga, ma soprattutto per oltre vent'anni è stato il direttore del Corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico del Cai (il Cnsas): un autentico pioniere del soccorso in montagna. Lasciata la Cecoslovacchia comunista negli anni '50, don Josef ha trovato a Solda una seconda patria e vi ha messo le radici. Il consiglio comunale di Stelvio quale segno di riconoscimento gli ha conferito la cittadinanza onoraria. Don Josef è nato il 25 marzo 1928 a Macov-Bratislava in Slovacchia. È un cosmopolita: ha frequentato le scuole elementari in Austria, le medie in Ungheria, il ginnasio-liceo a Trnava (Slovacchia), l'Università Lateranense a Roma, per studiare poi scienze orientali alla Gregoriana di Roma, lingue e letterature straniere a Padova e arte orientale a Bologna.

In Alto Adige è stato cappellano a San Leonardo in Val Badia e a Sesto in Val Pusteria. Dal 1960 al 1999 è stato parroco di Solda, data in cui è andato in pensione, rimanendo però al fianco del parroco.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Attualità