Dopo la morte di Aymen (17 anni) la rivolta contro gli spacciatori

Non è stata solo un inno alla vita contro la logica dell’annientamento psichico e fisico provocato dalla droga. La manifestazione organizzata a Bolzano il 30 aprile dall’associazione delle famiglie...



Non è stata solo un inno alla vita contro la logica dell’annientamento psichico e fisico provocato dalla droga. La manifestazione organizzata a Bolzano il 30 aprile dall’associazione delle famiglie magrebine e dall’associazione “Un ponte per l’integrazione” si è dimostrata una presa di coscienza e di responsabilità delle componenti multietniche della città. La tragedia di Aymen Younes, stroncato a 17 anni da un’overdose di eroina pochi giorni prima, scuote la sensibilità di molte comunità straniere che per la prima volta hanno voluto dimostrare non solo di esserci ma anche di considerarsi parte integrante della città e dunque di considerarsi bolzanine a tutti gli effetti.













Altre notizie

Attualità