BOLZANO. Portavano a Bolzano 60 chili di hashish al mese, altri 120 (sempre al mese) li piazzavano nel Nord Italia. La polizia oggi ha fornito altri dettagli sulla maxi-operazione anti-droga che ha portato in carcere 7 tunisini che avevano messo in piedi una ramificata organizzazione che importava hashish di "altà qualità" dal Marocco. Il "magazzino" della banda era in un campo in zona Agruzzo, dove lo stupefacente veniva di volta in volta nascosto, prima di essere distribuito agli spacciatori che poi lo piazzavano nei quartieri Don Bosco ed Europa Novacella.La "mente" de traffico era Khalil Saouti, 35 anni, che gestiva gli affari dal suo appartamento di Gries.