BOLZANO. Un minuto di silenzio, prima che la scritta venga illuminata per la prima volta. Domenica 5 novembre alle ore 17 verrà scoperta in piazza Tribunale la citazione della filosofa Hannah Arendt che coprirà in parte il bassorilievo di Mussolini sulla facciata degli uffici finanziari: «Nessuno ha il diritto di obbedire». La Provincia e il Comune, che hanno organizzato l’inaugurazione della storicizzazione dell’opera di Piffrader, annunciano che l'installazione verrà illuminata per la prima volta osservando un simbolico minuto di silenzio.

La destra contesta l’intervento sul bassorilievo. Alessandro Urzì (Alto Adige nel cuore) ha organizzato un dibattito su questo argomento lunedì 30 ottobre alle ore 20 al Circolo della stampa (via dei Vanga). «Piazza Vittoria, piazza del Tribunale, depotenziamento o sfregio delle opere architettoniche?» è il titolo dell’appuntamento, che vedrà impegnati in un confronto Urzì e il comandante degli Schützen Elmar Thaler. Invitato per una relazione anche l’architetto Riccardo Forte (Genova) di Docomomo International sulla tutela dei beni architettonici del razionalismo in Italia e nel mondo a raffronto con la situazione altoatesina.