EGNA. Oltre 300 persone hanno assistito sabato sera alla finale di «Stasera mi butto», il contest musicale organizzato dal Music Club in collaborazione con l’Udae, giunto quest’anno alla sua nona edizione. 19 esibizioni live di ottimo livello artistico, che si susseguono in rapida successione. Nella categoria “Solisti” ha vinto Sara Geier, giovanissimo prodigio di Egna che l’anno scorso aveva sfiorato il successo arrivando seconda. La sua interpretazione di “Jar of hearts” ha laffascinato la platea. Un autentico trionfo, nella categoria “Cover Band”, per i Past to present, tribute band dei Toto proveniente da Bolzano: una perfetta esecuzione di Georgy Porgy ha ottenuto consensi unanimi sia dal pubblico che dalla giuria.
A sorpresa, nella categoria “Original”, come di consueto la più affollata, hanno vinto gli Ugly Aglet, giovane band punk di Vipiteno, che ha trascinato il pubblico con una incontenibile energia (ed era già quasi mezzanotte) ottenendo 100 punti dall’applausometro, in parte confermati dal punteggio dei giurati: complimenti a loro e alla loro carica. Secondi nella categoria i Pink Frida, gruppo funky di Merano.
Al solito, a condurre la serata con simpatia e ritmo, Massimiliano Galli e Anni Pasqualotto, quest’ultima anche protagonista di un apprezzatissimo breack musicale, in cui con la sua splendida voce, accompagnata solo dalla delicata arpa di Francesca Bolognese, ha proposto alcuni brani del repertorio del suo gruppo, Mia Loto. Caratteristica del contest il doppio voto: del pubblico, che vota con partecipazione tramite un “applausometro”; e di una giuria di esperti del settore musicale tra cui (per citare i più noti) Emilio Insolvibile, Andrea Maffei, Michela Marinello, Mario Punzi, Carmelo Giacchino, Tobe Planer. Altra caratteristica di Stasera mi butto è la straordinaria rapidità dei “cambi palco”. È stato assegnato, in un’atmosfera di palpabile commozione, il premio per il miglior batterista della serata intitolato ad Alex “Skikky” Radicchi, il non dimenticato batterista degli Skarn, per tanti anni protagonista in questa rassegna e figlio di Romolo, uno degli organizzatori della serata. Il premio è stato vinto da Francesco Carli, l‘ottimo batterista dei Past to present. In chiusura il solito dovuto e meritato encomio per il Music Club che ogni anno si conferma in grado di organizzare impeccabilmente una rassegna che, a giusto titolo, si è ritagliata un posto di primo piano nel panorama musicale e culturale della provincia.