Elisoccorso, ora si vola anche dopo il tramonto 

Partito il nuovo servizio, attivo dalle 6 alle 22. Kompatscher: «Salto di qualità» Sui velivoli di Bolzano e Bressanone montati visori notturni di ultima generazione



BOLZANO. Grazie alle nuove dotazioni tecnologiche gli elicotteri del soccorso provinciale da ieri sono in grado di svolgere il loro servizio anche con l’oscurità, dalle ore 6 alle ore 22. Fino ad ora l’attività dell’elisoccorso era consentita solamente a partire da mezz’ora dopo l’alba sino a mezz’ora dopo il tramonto.

Nel corso di una cerimonia tenutasi presso la sede della Croce Bianca e della società “Heli”, il presidente della Provincia Arno Kompatscher ha affermato che «l’elisoccorso, che opera in Alto Adige dal 1986, a causa delle caratteristiche geomorfologiche del nostro territorio ha un’importanza fondamentale per consentire di trasportare in ospedale le persone in maniera rapida e sicura. Il prolungamento dell’orario di attività assicurerà la presenza di un elicottero anche nelle ore del tramonto, quando il traffico veicolare è più intenso».

Soddisfazione è stata espressa anche da parte dell’assessore provinciale alla salute, Martha Stocker, la quale ha espresso il proprio ringraziamento a tutti coloro che operano in questo settore: Elisoccorso Alto Adige, Aiut Alpin, Croce Bianca e Croce Rossa, direttori sanitari delle basi di Bolzano e Bressanone, vigili del fuoco, Soccorso Alpino e Protezione Civile. Un grazie particolare è stato espresso al direttore di Heli Elisoccorso Alto Adige, Ivo Bonamico e a Raffael Kostner di Aiut Alpin Dolomites per il loro sostegno a favore dell’ampliamento del servizio. «I cosiddetti voli effemeridi - ha aggiunto Stocker - rappresentano un’integrazione importante per la sicurezza della popolazione, soprattutto in relazione al fatto che a causa del traffico intenso i tempi di trasporto all’ospedale si possono prolungare con seri rischi per i pazienti. L’ampliamento del servizio è particolarmente importante anche per un rapido trasporto nelle cliniche universitarie». Il trasporto via terra da Bolzano a Innsbruck richiede circa 95 minuti i mentre con l’elicottero ne servono solo 30, da Bolzano a Padova si passa da 157 a 45 minuti, mentre per il trasporto sino a Monaco sono sufficienti solo 55 minuti invece di 200. Il costo del servizio nel 2016 è stato di 3,6 milioni di euro. Per poter effettuare questo nuovo servizio gli elicotteri sono stati dotati di apparecchiature per la visione notturna di ultima generazione.

Intanto, rispondendo ad una interrogazione in consiglio provinciale di Bernhard Zimmerhofer (Stf) ieri in aula l’assessore Martha Stocker ha chiarito che i posti aggiuntivi messi a concorso per il nuovo numero unico di emergenza sono 18 e si tratta di 5 italiani, 11 tedeschi e 2 ladini.(da.pa)

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