BOLZANO

Emergenza neve, i soccorritori altoatesini liberano 50 chilometri di strade

Positivo il bilancio di ieri, oggi arrivano altre due frese in provincia di Ascoli Piceno


di Alan Conti


BOLZANO. Per la deputata Michaela Biancofiore, a Roma, l'Alto Adige potrebbe fare molto di più per aiutare le popolazioni che soffrono l'emergenza neve al Centro Italia.

Emergenza nelle Marche, la protezione civile altoatesina lotta contro neve ed alberi Operazioni molto difficili per i 32 uomini impegnati nella provincia di Ascoli Piceno

I risultati e il piano di lavoro che anche nella giornata di oggi (sabato 21 gennaio) è stato messo a punto dal centro situazioni di Bolzano con il dipartimento nazionale della protezione civile ed il Cor di Ascoli Piceno è notevole. E se la politica critica, la popolazione ringrazia.

Al lavoro, in queste ore, ci sono quattro frese, due dei vigili del fuoco del corpo permanente di Bolzano e due del servizio strade. Le seconde sono in azione 24 ore su 24 grazie ad una specifica formazione del personale. Operano lungo le strade provinciali di Ascoli Piceno 132 San Gregorio-Fleno e 7 Boscomartese con particolare attenzione nella località di Pozza ad Acquasanta Terme che è stata evacuata dal sindaco per il pericolo che una slavina si abbattesse sulla frazione.

“Ieri i nostri uomini hanno liberato 16 chilometri per ogni fresa. In tutto siamo riusciti a sgomberare 50 chilometri in tre diverse strade” spiega l'ufficiale dei vigili del fuoco Francesca Monti. Le pale gommate, nel frattempo, sono in azione a Roccafluvione verso Appignano e Tallacano (frazione di Acquasanta Terme) e nel comune di Comunanza dove è stato liberato l'accesso ad una casa di riposo. I vigili del fuoco volontari di Chiusa, una squadra di sette uomini, ieri hanno liberato i mezzi della croce rossa e dei carabinieri della neve. Non solo, con le piccole frese nel comune di Montemonaco si stanno occupando di aprire i viali d'accesso delle farmacie e di alcune strutture per i terremotati. Presente anche un reparto specializzato del Comando Truppe Alpine con un elicottero.

Questa mattina, invece, da Ora è partita un'altra piccola colonna mobile con tre mezzi e tre persone. Si tratta di due frese del servizio strade provinciale e un camion. Arriveranno a destinazione nel primo pomeriggio e in tutto saranno 35 gli uomini impiegati. Domani, infine, è previsto un primo cambio degli uomini. La seconda colonna mobile dei vigili del fuoco volontari sarà composta da 12 uomini e 5 mezzi dell'unione distrettuale di Bolzano nella zona di Caldaro. Partenza alle ore 5 del mattino.













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