BOLZANO. Non potendo possedere l’oggetto del suo desiderio, quel corpo maschile tatuato, fasciato di pettorali e glutei luccicanti, moraccione dallo sguardo assassino e sciupafemmine, si è accontentata di sfilare il telefono cellulare del suo agognato macho tutto muscoli e guizzi sulla mountain bike per rubargli con gli occhi, gelosa e golosa, i messaggini d’amore tra il fustaccio e la sua fidanzata Giorgia Palmas, splendida ex velina sarda, bella e impossibile per i comuni mortali.

Vittima dell’incontenibile passione di una signora di 60 anni è stato Vittorio Brumotti, campionissimo di bike trial, personaggio di «Striscia la Notizia» che al grido di battaglia «A bombazza» gira l’Italia per smascherare sprechi e nefandezze alla stregua dei colleghi Capitan Ventosa, Jimmy Ghione, Moreno Morello e Valerio Staffelli. Teatro del piccolo furto un noto albergo di Treviso, nel quale Brumotti domenica pomeriggio era planato per preparare uno dei suoi servizi televisivi. Impossibile passare inosservato alla reception, anche se coperto da felpa con cappuccio, impossibile non cadere preda delle pupille di una ospite dell’hotel, in vacanza nella Marca. Quando la donna, una sessantenne residente a Bolzano, ha visto il re della bike acrobatica scivolare con passo atletico nell’atrio, per poco non ha avuto un mancamento. Lui, il Brumotti, il suo sogno proibito, era lì a pochi metri da lei. Sguardo orientale, misterioso. Una statua greca. Avrebbe voluto toccarlo, sentirne il respiro. Possederlo. Un sogno, appunto.

Ma l’occasione fa la donna ladra: per tenersi in forma, in una pausa di lavoro Brumotti si è infilato nella palestra dell’hotel. Concentrato tra bilancieri e addominali non si è accorto che la sua sfegatata fan, in punta di piedi, dopo aver ammirato di nascosto le evoluzioni del «Bombazza» tra gli attrezzi, mentre se ne stava andando via con il cuore spezzato, senza il coraggio di fermare l’Adone, si era imbattuta nel suo blackberry, lasciato in un angolo.

Un richiamo irresistibile: in preda a un raptus ingovernabile, la donna ha slegato i freni inibitori e per qualche minuto si è messa a spulciare vorace tra gli sms custoditi nel telefonino. E molti erano appunto quelli inviati, e ricevuti, dalla bellissima Palmas. Messaggini d’amore, di passione, privatissimi. Sono stati attimi di estasi. Poi la donna si è ritirata, confusa, nelle proprie stanze. E il «furto» d’amore sarebbe finito lì, se non fosse stata immortalata dalla videosorveglianza dell’hotel, quindi segnalata come d’obbligo ai carabinieri.

Brumotti, avvertito del curioso fatto, da galantuomo ha preferito non commentare l’accaduto. Ma, forse, avrebbe dovuto regalare alla signora un bacio.

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