MERANO. Non solo era alla guida di un veicolo in preda ai fumi dell'alcol, infischiandosene della sicurezza propria e degli altri utenti della strada, ma attraversava anche una zona scolastica in quell'ora del mattino popolata da bambini, studenti e insegnanti pronti a entrare in classe. Ieri mattina gli agenti della polizia locale di Merano hanno bloccato un automobilista che stava infrangendo il divieto di transito in via XXX Aprile alle 7.45 per la fascia oraria scolastica, ma hanno dovuto fare i conti con una sorpresa. L'uomo, che secondo gli agenti guidava in modo insicuro, è stato sottoposto per precauzione all'alcoltest e il risultato è stato imprevedibile. Al conducente, un uomo di 48 anni residente in città, è stato riscontrato un tasso alcolemico pari a 2,5 grammi per litro, ovvero cinque volte il tasso consentito dal Codice della strada.

I vigili hanno subito preso le contromisure: ritiro della patente e sequestro dell'autovettura. La verifica è stata effettuata nel quadro dei consueti controlli che i vigili effettuano nelle zone scolastiche durante gli orari di ingresso e uscita degli alunni in parallelo rispetto al sempre prezioso lavoro che viene svolto dai nonni vigile che sorvegliano gli attraversamenti pedonali e gli incroci dei percorsi che portano gli studenti da casa fino a scuola. E proprio la contestazione al conducente dell'auto fermato con il tasso alcolemico alle stelle conferma quanto importante sia sorvegliare gli accessi scolastici, autentiche zone sensibili, in particolare per quelle scuole che tengono i cortili chiusi e inaccessibili a ragazzi e genitori fino a pochi minuti prima del suono della campanella di inizio lezioni.

Nel corso del 2015 gli agenti della polizia comunale hanno ritirato 56 patenti di guida ad altrettanti automobilisti che stavano guidando con il tasso di alcol in corpo superiore ai limiti di legge. Per buona parte si tratta di controlli effettuati a seguito di incidenti o di controlli programmati lungo le strade della città. Un fenomeno quello della guida in stato di ebbrezza che, nonostante le pesanti sanzioni che colpiscono il conducente (si va dal ritiro della patente al blocco dell’autovettura e a sanzioni di diverse centinaia di euro) è in costante aumento. Basti pensare che nella sola Merano le patenti ritirate in due anni, dal 2013 al 2015, sono quintuplicate.

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