BRENNERO

Fiaccolata della Lega contro il campo profughi

I leghisti hanno manifestato al confine contro il centro di prima accoglienza che la Provincia ha annunciato di voler realizzare - video



BRENNERO. "Brennero non è Lampedusa": questa la scritta che campeggiava sugli striscioni della Lega Nord che al Brennero ha manifestato contro la realizzazione di un centro di accoglienza per i profughi che vengono respinti dall'Austria. "Il centro diventerebbe un richiamo per i profughi", ha detto il coordinatore della Lega Nord del Trentino Alto Adige, Maurizio Fugatti. "Cercherebbero di varcare il confine proprio al Brennero, perchè se andasse male, almeno avrebbero un posto per potersi rifocillare", ha aggiunto Fugatti.

Allla manifestazione, stando agli organizzatori, hanno preso parte circa 300 persone che hanno partecipato a una fiaccolata di protesta ed è intervenuto telefonicamente anche il segretario federale Matteo Salvini che ha criticato aspramente l'operazione Mare Nostrum ed ha garantito una prossima presenza in Trentino e in Alto Adige. Alla manifestazione erano presenti anche il Presidente della Lega Nord Trentino Alessandro Savoi e il senatore Enzo Boso.













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