BOLZANO

Film in Alto Adige, un milione e mezzo per altre cinque pellicole

In programma  "Eva dorme", dal libro di Francesca Melandri. Previste 116 giornate di riprese



BOLZANO. La giunta provinciale ha dato il via libera alla prima tranche 2015 dei finanziamenti per film e fiction girati in Alto Adige. Gli esperti e la Bls hanno individuato i 5 i progetti da sostenere attraverso il Fondo altoatesino alle produzioni.
La condizione per ottenere un finanziamento pubblico è che le produzioni cinematografiche reinvestano in Alto Adige almeno il 150 per cento di quanto ricevuto (il cosiddetto "effetto Alto Adige"). A fronte di un finanziamento di circa 1,5 milioni di euro, «il ritorno economico sul territorio dei primi cinque progetti del 2015 - ha spiegato il presidente Arno Kompatscher dopo la seduta - è stimato in 2,8 milioni di euro». Sono previste 116 giornate di riprese e l'impiego di numerosi attori, professionisti e fornitori di servizi dell'Alto Adige. Sono finanziate case di produzione di Vienna, Berlino, Gran Bretagna e anche due altoatesine. Tra i progetti si segnalano infatti il primo film realizzato dalla casa di produzione Echo Film di Bolzano, dal titolo "Three Peaks", completamente girato sulle montagne dell'Alto Adige, e la puntata altoatesina di una serie di documentari dedicati al potere curativo delle erbe di montagna, realizzata dalla Miramonte Film di Bolzano. Finanziata in questo primo call 2015 anche la produzione internazionale “Man in the Box", nel cast Martina Gedeck ("Treno di notte per Lisbona") e Thomas Kretschmann ("Dracula di Dario Argento").
Oltre a queste produzioni il presidente Kompatscher ha ricordato il finanziamento alla pre-produzione bolzanina di «Eva dorme», film tratto dall’omonimo romanzo di Francesca Melandri. La sceneggiatura è ambientata in Alto Adige, il regista sarà Edoardo Winspeare. I prossimi due call della Bls per finanziare progetti di film e fiction saranno in maggio e in settembre.

 













Altre notizie

Attualità