Finanza, indagini sullo Sportclub

Sotto la lente dei controlli la sezione pallamano per sospette sponsorizzazioni e false fatturazioni



MERANO. Dopo la tempesta giudiziaria che lo scorso anno ha investito il suo ormai ex presidente, lo Sportclub Merano torna al centro dell'attenzione della procura della Repubblica. Ma questa volta non si tratta di questioni strettamente giudiziarie, ma anche tributarie e fiscali. La compagnia della Guardia di finanza di Merano ormai da diversi mesi ha deciso di mettere la lente d'ingrandimento sulla sezione pallamano dello Sportclub, la compagine che milita nel campionato di serie A vincitrice anche di uno scudetto tricolore. La notizia è di quelle clamorose. Le indagini sono partite da una verifica fiscale a seguito di controlli incrociati e per lo Sportclub è tanto più rilevante una eventuale evasione tributaria in quanto opera, come associazione sportiva, con un regime fiscale agevolato.

Dai controlli e da tutta la documentazione che le fiamme gialle hanno raccolto, anche attraverso perquisizioni nella sede della società e in alcune abitazioni private, pare emergere un quadro dal quale risultano anche comportamenti penalmente rilevanti, con pene che potrebbero arrivare fino a 8 anni di reclusione. Di qui il coinvolgimento della procura della Repubblica.

I rilievi che vengono contestati allo Sportclub, anche se in questa fase le indagini non sono ancora terminate, riguardano un giro di presunte false sponsorizzazioni e quindi false fatturazioni che potrebbero essere state effettuate allo scopo di produrre un giro di denaro in nero a vantaggio degli sponsor ma anche della stessa associazione. Le aziende coinvolte, è meglio specificarlo subito, sembra siano solo alcune rispetto alla lunga fila di sponsor che lo Sportclub riesce a calamitare per le proprie attività sportive.

Le verifiche che sono ancora in corso, per quanto riguarda la sezione pallamano, pare riguardino un periodo che arriva fino a due anni fa, tempistica che coincide con il cambio dei vertici della squadra di serie A, passati in mano al gruppo che fa capo a Paul Raffeiner, Hartwig Gerstgrasser e all'allenatore Jürgen Prantner. Per questo motivo la nuova gestione agonistica della sezione pallamano dello Sportclub pare sia esclusa dalla verifica delle Fiamme Gialle.

In passato anche l'attuale direttore dell'Scm, Manfred Unterhauser, aveva guidato il sodalizio, proprio negli anni di massima gloria, culminati con la conquista dello scudetto. Va anche precisato che la sezione pallamano rispetto alla capofila Scm, ha una sua natura giuridica separata con propri organismi, propria partita Iva, propri bilanci e propri organi di revisione.

I nuovi vertici dello Sportclub Merano, usciti rinnovati dall'assemblea di aprile, presidente Karl Freund in prima linea, in questi giorni sono letteralmente con il fiato sospeso, in attesa della conclusione delle indagini della guardia di finanza e della procura della repubblica e nella speranza, che questa pratica, se effettivamente accertata al termine delle indagini, si sia limitata solo alla pallamano. (rog)

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Attualità