BOLZANO. Il servizio forestale provinciale ricorda che vige un divieto assoluto di accensione di fuochi in bosco o ad una distanza di 20 m dallo stesso;  Ricorda inoltre che è vietato l'uso di qualsiasi genere di fuochi che devono essere autorizzati dai sindaci territorialmente competenti. In caso di eventi dannosi a seguito di incendi oltre alle sanzioni amministrative elevate fino a 3 mila euro sorgono anche conseguenze di ordine penale.Oltre a questo chi causa un incendio risponde anche civilmente del danno patrimoniale arrecato. Pertanto si raccomanda ai sindaci una particolare cautela in sede di rilascio di autorizzazioni per fuochi di artificio e alla popolazione l’accorato invito di maneggiare con estrema cautela fuochi e fuochi di artificio. Il Servizio forestale provinciale assicurerà un servizio di reperibilità rafforzato ed una adeguata sorveglianza.

Intanto bruciano per la siccità i confini della regione dove è stato richiesto l'intervento degli elicotteri.Sull'altipiano di Asiago due elicotteri della Protezione civile del Trentino sono impegnati da alcune ore per contrastare il grosso incendio boschivo che si è sviluppato questa mattina attorno a Cima Portule, nel vicentino.  Il perdurare dello stato di eccezionale siccità nei boschi e nei pascoli del Trentino aveva determinato, prima di Natale, l'emanazione di un'ordinanza, firmata dal presidente Ugo Rossi, con la quale è stabilito il divieto assoluto d'accensione e lancio di fuochi d'artificio al di fuori dei centri abitati. 

Diversi elicotteri e vigili del fuoco invece sono stati impegnati, dal primo pomeriggio, nelle operazioni di spegnimento di un incendio nel comune di Obernberg, sul versante austriaco del Brennero, in Tirolo. Il fuoco ha interessato una superficie a prato di circa tremila metri quadrati ed i pompieri hanno cercato di evitare che si estenda al bosco confinante.