SALORNO. Sgominata dai carabinieri della stazione di Salorno la banda dei Tir, che nell’ultimo anno ha commesso una serie di furti ai danni di numerose aziende di autotrasporti in tutta la regione e che si era insediata proprio in Bassa Atesina (dopo un lungo periodo di permanenza in Lombardia).

In particolare, secondo i militari dell’Arma, si tratterebbe di cinque persone di nazionalità romena, quattro uomini e una donna, d’età compresa tra i 25 e i 33 anni, che rubavano le ruote (meglio se nuove) e i cerchioni degli autoarticolati al fine di rivenderli, probabilmente anche all’estero.

L’affare, secondo i militari dell’Arma, era piuttosto interessante, soprattutto perché aveva rilevanti margini di guadagno. «Basti pensare - sottolineano in una nota i carabinieri - che in uno degli ultimi furti messi a segno ai danni di una nota ditta locale di trasporti, la banda aveva portato via un intero treno di gomme del valore complessivo di 20 mila euro».

Una delle aziende prese di mira negli ultimi mesi è stata la Gottardi, che ha alle spalle 55 anni di storia. «I ladri - spiega Silvano Gottardi, assessore comunale che ha passato l’attività a figlio e nipote - erano entrati nel piazzale di via Nazionale, all’altezza dell’ex Tamoil, dove solitamente parcheggiamo i camion. Sono arrivati dalla campagna e ci hanno rubato un intero treno di pneumatici».

Dopo aver raccolto alcune testimonianze i carabinieri hanno fatto una serie di sopralluoghi mirati e soprattutto hanno analizzato decine di filmati delle telecamere di videosorveglianza. E ciò ha consentito loro di identificare i cinque, che sono stati denunciati alla Procura per il reato di furto aggravato. Non essendo stato possibile fermarli in flagranza di reato non è stato possibile procedere subito all’arresto. Di sicuro si tratta di un’importante operazione che ha contribuito a tranquillizzare (non poco) gli autotrasportatori locali.

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