BOLZANO. Furto di auto di lusso sventato in pieno centro a Bolzano. Come potesse pensare di lasciare il parcheggio di fronte al Laurin, in modo inosservato a bordo di una Aston Martin (che non è proprio una macchina che si vede tutti i giorni), non è chiaro. Ma il suo “colpaccio” si è concluso ancor prima di aver messo in moto la lussuosa vettura, sempre se ci fosse riuscito. Lo ha fermato il luogotenente dei carabinieri Ferdinando Nasta, comandante della stazione di Terlano, che stava facendo un controllo nelle immediate vicinanze della stazione ferroviaria di Bolzano. Poco prima dell’una dell’altra notte la pattuglia dei carabinieri ha notato la presenza di un uomo all’interno del parcheggio di fronte all’albergo Laurin. Il luogotenente è sceso, chiedendo all’uomo cosa stesse facendo. Ma quando il ladro maldestro ha visto i militari, si è nascosto sotto l'auto. Un “nascondiglio” improvvisato che lo ha portato dritto in carcere.

Si tratta di un cittadino tunisino di 28 anni, senza fissa dimora. Deve rispondere di tentato furto aggravato e danneggiamento. Con un coltello, l’extracomunitario ha tagliato la capote della vettura da 300 mila euro. Sperava di riuscire a introdursi nella macchina lussuosa, con targa svizzera, per poi - probabilmente - sfondare la sbarra del parcheggio e fuggire. Ma appena ha visto i carabinieri, il tunisino non ha potuto fare altro che nascondersi sotto la vettura, da dove è stato estratto per finire in manette.

Nel frattempo, gli uomini dell’Arma hanno svegliato il cliente svizzero, che stava dormendo tranquillo nella sua camera d’albergo. L’uomo, che si trova in Alto Adige da pochi giorni per fare visita ad alcuni amici, ha confermato che la vettura è di sua proprietà e ha poi incaricato un’azienda per le riparazioni. L’extracomunitario, infatti, ha tagliato gran parte della capote per poter entrare nella vettura. ©RIPRODUZIONE RISERVATA