Giardini Trauttmansdorff, si apre la nuova stagione

Domani al via un’annata (la quindicesima) all’insegna di concerti e magie naturali In sette mesi e mezzo le visite sono mediamente più di 400 mila, da 90 Paesi


di Ezio Danieli


MERANO. Domani si aprirà la nuova stagione dei Giardini di castel Trauttmansdorff: è la quindicesima e si annuncia all'insegna delle novità e delle sorprese, come conviene ad ogni compleanno.

Aperti nel 2001, i Giardini di castel Trauttmansdorff sono diventati in breve tempo la meta turistica più amata dell'Alto Adige. In occasione della quindicesima stagione, la direzione dei Giardini ha messo in cantiere una serie di proposte che saranno abbinate a quelle tradizionali, come lo sono i concerti estivi presso l'affascinante laghetto delle ninfee. Merita di essere ricordato anche il contributo dei Giardini al festival Primavera Meranese, durante il quale verrà proposto il Giardino degli Innamorati, con il cuore dell'area che sarà costituito da tre padiglioni, disposti come giganteschi mazzi di fiori pronti a sbocciare in uno specchio d'acqua.

Da ieri e fino al 25 maggio, in via Cassa di Risparmio è sistemata una speciale panchina. Si tratta dell'isola Trauttmansdorff dotata di un sistema audio che diffonde i suoni della natura. Abbinato alla panchina c'è anche un concorso a premi, riservato a chi scatta una foto e la posta su Facebook vedendo il proprio profilo comparire appeso su uno dei due alberi posizionati accanto alla panchina.

Dal 2010 i Giardini danno il benvenuto a più di 400 mila visitatori a stagione, ossia nei 7 mesi e mezzo di apertura all’anno. "Questo è un successo incredibile non solo per i Giardini, bensì anche per la regione turistica di Merano e dintorni e per tutto l'Alto Adige - spiega il direttore dei Giardini Günther Pertoll - poiché, come battistrada del turismo locale, Trauttmansdorff crea circa 300 posti di lavoro ed un fatturato turistico di oltre 40 milioni all'anno".

La maggior parte dei visitatori viene dalla Germania (nel 2014, circa 215.000 ospiti), seguono il pubblico nazionale (sempre nel 2014, 52 mila ospiti esclusi gli altoatesini), quindi i visitatori dall'Austria (33 mila ospiti nel 2014) e dalla Svizzera (nel 2014 28 mila ospiti). I visitatori dell'Alto Adige occupano la terza posizione nella classifica delle provenienze (circa 35 mila nel 2014).

Dalle statistiche, emerge chiaramente anche la crescente fama internazionale dei Giardini, dimostrata dal fatto che nel 2014 hanno visitato il parco meranese turisti provenienti da quasi 90 Paesi. Negli ultimi anni si è registrato soprattutto un aumento di visitatori provenienti dal Belgio, dai Paesi Bassi e dalla Francia. Questo sviluppo va a braccetto con il riconoscimento "Giardino Internazionale dell’Anno 2013" e con il network internazionale dei Giardini. I Giardini di Castel Trauttmansdorff sono, infatti, tra i membri fondatori dell'International Garden Tourism Network (Igtn), una piattaforma internazionale fondata nel 2014, che contribuisce all'imprinting, allo sviluppo e alla professionalizzazione del Garden tourism come settore in crescita nell'ambito dell'economia del turismo.

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