BOLZANO. Patentino obbligatorio negli appalti per i servizi. Andrea Grata, segretario generale di Confcooperative, teme ripercussioni negative. Prima di tutto, esordisce Grata, «va sottolineato che la giunta ha deciso di muoversi senza prima ascoltare il mondo della cooperazione». Sul merito della decisione, prosegue, «abbiamo forti dubbi interpretativi, anche tenendo conto del quadro normativo europeo». L’allarme sui posti di lavoro: «Si mette a rischio un largo pezzo dell’economia locale e dei settori cooperativi dedicati ai servizi per la comunità. Le nostre cooperative operanti nei servizi, nel welfare, nella cultura e nello sport e tempo libero subirebbero immediate conseguenze. Chiediamo subito un tavolo di confronto con la giunta: si tratta di un orientamento che rispettiamo come cittadini e “utenti” di questa terra, ma che palesa una maldestra ricerca di tutele per l’economia del territorio. Il territorio va valorizzato con altre misure, prima tra tutte la corresponsabilità sussidiaria».