BOLZANO. Otto interventi al giorno, per una media quotidiana di 276 minuti di volo. È l’attività di Heli, l’elisoccorso Alto Adige. Nel 2014 gli interventi sono stati 2.769, i pazienti assistiti 2.576, 100.800 i minuti di volo. Ad effettuare gli interventi sono tre velivoli, i due Pelikan e l’Ec 135 dell’Aiut Alpin Dolomites.

I dati 2014, non ancora diffusi dalla Provincia, sono stati anticipati ieri all’Alto Adige.

Gli interventi, rispetto all’anno precedente, sono aumentati del 6.05%, i pazienti sono saliti del 5.31%, i minuti di volo del 6,3%. Il Pelikan di Bolzano ha volato più degli altri due elicotteri: 38.668 minuti di volo contro i 35.178 del Pelikan di Bressanone e i 26.954 dell’Aiut. Gli interventi: se ne sono registrati rispettivamente 1.135, 903, 731.

In termini di fasce orarie, il record di voli di emergenza spetta alla fascia 13-14, con 334 interventi, seguito dalla fascia 14-15 con 332. Al terzo posto la fascia oraria 11-12 (299 interventi), la fascia 12-13 (288) e la fascia 15-16 (269). In Alto Adige non si vola di notte. Al mattino presto, dalle 5 alle 6, gli interventi sono stati 3. Uno dalle 21 alle 22.

Il mese in cui si interviene di meno è novembre (100 uscite), quello in cui si vola di più è agosto (356). Seguono marzo (308), luglio (303) e settembre (278).

L’85,33% dei voli sono per urgenze primarie, il 12,18% per urgenze secondarie (tipo trasporto in culle termiche di neonati), il 2,49% esercitazioni. Le emergenze sanitarie sono state 2.188 su 2.376 interventi totali. Queste le tipologie: incidenti sul lavoro 99, stradali 105, in casa 537, tempo libero-sport 923, altro 524. Dei 2.576 pazienti, 1.475 sono altoatesini (57,3%), 337 italiani di fuori provincia (29,7%), 764 stranieri (13,1%).©RIPRODUZIONE RISERVATA