I genitori promuovono le mense scolastiche
Giudizi da “buono” a “molto buono” per cibi, pulizia e cortesia del personale Ogni settimana sono forniti oltre 4 mila pasti in elementari, medie e superiori
BRESSANONE. Pagella con buoni voti per il servizio mense scolastiche di Bressanone da parte di un gruppo di valutazione istituito ad hoc e composto da genitori. Il servizio di refezione scolastica gestito dal Comune di Bressanone serve, più volte a settimana, oltre 4.000 studenti di elementari, medie e superiori. “I pasti - sottolineava il Comune - sono preparati con ingredienti sani e a prezzi competitivi fornendo così un valido aiuto per tante famiglie. Il Comune di Bressanone punta molto sulla qualità del servizio di refezione scolastica e per questo l’assessore competente Monika Leitner ha deciso, per la prima volta quest’anno, di insediare un gruppo di valutazione ad hoc”.
I 24 genitori membri del gruppo da gennaio si sono recati nelle mense scolastiche e hanno valutato qualità dei pasti e servizio offerto compilando un apposito modulo. Il risultato è incoraggiante: i piatti del giorno hanno ottenuto la votazione di "molto buono", come anche le insalate e i dessert. "Molto buona" anche la pulizia delle strutture, così come il servizio che non risente dei momenti di maggiore afflusso. "Buoni" i contorni di verdura come l’atmosfera all’interno delle mense.
Voti più che soddisfacenti anche per il personale che si è distinto per la gentilezza nei confronti degli utenti. I genitori si sono detti piacevolmente sorpresi dell’alta qualità dei piatti e della piacevole atmosfera nelle mense. Altro punto a favore, la capacità di far fronte alle particolari esigenze nutrizionali di scolari e studenti (allergie, intolleranze, eccetera).
Già in occasione del primo incontro del gruppo di valutazione, il primario di pediatria dell’ospedale di Bressanone Markus Markart aveva informato i presenti sul crescente problema dell’obesità giovanile in Alto Adige. Per il primario, quella del gruppo di valutazione è un’iniziativa lodevole anche per diffondere il messaggio che il consumo di un pasto veloce non può soddisfare i bisogni nutrizionali di bambini e adolescenti.
La nutrizionista Sabine Ciliberto, che da anni collabora con le mense scolastiche di Bressanone, aveva poi illustrato ai genitori i principi medici con cui vengono composti i menù delle mense scolastiche.
"L’obiettivo di insediare un gruppo di valutazione è coinvolgere i genitori in un servizio importante per la salute e la crescita dei nostri figli e di cui, purtroppo, si è spesso poco informati - spiega l’assessore Leitner - Cuoche e cuochi fanno un lavoro eccezionale. Il gruppo di valutazione ci permette da un lato di diffondere informazioni per i genitori e dall’altro i loro suggerimenti stimolano l’amministrazione ad andare ancora più incontro alle esigenze dei più piccoli. L’iniziativa verrà ripetuta il prossimo anno scolastico”.
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