I più antichi fossili del Bletterbach in mostra al museo di Redagno

Fino al 31 ottobre l’esposizione con la collaborazione di Università di Padova e Museo di Scienze naturali dell’Alto Adige



Alcuni dei fossili piu antichi ritrovati nel canyon del Bletterbach saranno esposti fino al 31 ottobre al Museo Geologico di Redagno.

Dati in prestito al museo dall'Università di Padova con il supporto del Museo di Scienze naturali dell'Alto Adige, i fossili erano stati analizzati e descritti dal paleontologo Piero Leonardi negli anni 1948 - 1951.

Come spiega il presidente del Geoparc Bletterbach Peter Daldos: "Nell'Anno dell'oggetto museale 2013 intendiamo rendere accessibili a tutti particolari ritrovamenti fossili provenienti dal canyon del Bletterbach."

Si tratta di tre fossili vegetali e dell'impronta di un piede. "Uno di questi è l'unico fossile in Alto Adige che dimostra la presenza di felci nell'area del Bletterbach nel periodo del Permiano, ovvero circa 260 milioni di anni fa," spiega la paleontologa Evelyn Kustatscher del Museo Scienze Naturali Alto Adige.

Gli altri due fossili vegetali costituiscono, invece, i più antichi originali di resti di conifere ritrovati nella gola del Bletterbach.

"L'impronta appartiene al gruppo di impronte fossili con i quali lavoriamo attualmente al Museo di Scienze Naturali dell'Alto Adige nell'ambito di un progetto di ricerca - continua Kustatscher - Si tratta di un'impronta molto rara, probabilmente appartenente ad un archeosauroide, che faceva parte del gruppo degli antenati dei dinosauri".

Orari: aperto ogni giorno dalle ore 9.30 alle 18 fino al 31 ottobre.













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