I referti si pagano e si consultano online 

Da oggi parte la rivoluzione digitale: i risultati degli accertamenti si potranno visualizzare in Pdf su smartphone, tablet e pc 


di Davide Pasquali


BOLZANO. Ogni anno presso i laboratori dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige vengono eseguite circa 3,8 milioni di prestazioni interne e 4,7 milioni di prestazioni ambulatoriali. Ogni giorno fino a 2.000 pazienti si recano negli ospedali altoatesini e presso i servizi distrettuali per eseguire un prelievo di sangue. Ora, la gestione di questa vera e propria marea di referti diventerà assai più semplice. Anche l’Asl altoatesina, infatti, approda nell’era digitale per quanto riguarda la gestione dei rapporti con i pazienti: da oggi i referti degli esami clinici si potranno comodamente pagare e scaricare online da smartphone, tablet e pc.

Per i donatori di sangue dall'ottobre 2017 - accedendo al sito https://refonline.asdaa.it - era già possibile scaricare online i referti di laboratorio successivi ad una donazione. Siccome in questo caso non è previsto alcun pagamento del ticket, i mezzi tecnologici avevano permesso di rendere accessibile il servizio in breve tempo. Questa novità era stata da subito ampiamente utilizzata, con circa 4.000 referti scaricati digitalmente solo negli ultimi mesi del 2017.

Ora invece, come comunica l’Asl, sono stati superati tutti gli ostacoli tecnici anche per quanto riguarda i referti per i quali, prima della consegna, è previsto un pagamento. Così, adesso, qualsiasi cittadino dell’Alto Adige può comodamente accedere al servizio online da casa e visualizzare e i propri referti.

Dapprima sarà possibile scaricare soltanto i referti di laboratorio; a breve lo stesso avverrà con quelli di radiologia. Con una eccezione per quanto riguarda i referti di laboratorio: l’esito degli esami genetici e del test Hiv (Aids) potrà essere ritirato soltanto allo sportello direttamente dall’interessato.

Per poter scaricare i referti tramite l'indirizzo internet https://refonline.asdaa.it, i pazienti avranno bisogno di un accesso a internet e di un computer (o anche di uno smartphone o di un tablet) dotato di un programma di lettura di file pdf (Acrobat Reader).

Oltre a questo sono necessari il codice fiscale personale, il numero della tessera sanitaria e il codice Pin personale di accesso, che verrà consegnato nel momento in cui si eseguirà l’esame.

Se i referti non risulteranno ancora pagati, non potranno essere né richiamati né scaricati, ma verrà generato un cosiddetto documento PagoPA. In questo modo sarà possibile procedere al pagamento. Tale pagamento potrà essere effettuato online e senza grandi sforzi. Ciò potrà avvenire tramite una applicazione dedicata (ad esempio Samsung Pay, Apple Pay, Satispay), tramite un servizio di pagamento (online banking) o utilizzando il sito “Alto Adige Riscossioni”. Sarà anche possibile pagare con bonifico presso uno sportello bancario. I risultati, ovviamente, non potranno essere scaricati immediatamente, ma solo successivamente alla ricezione del pagamento. Di norma sarà dopo qualche giorno.

Durante l’esecuzione dell’esame, ai pazienti verrà consegnato con foglietto sul quale verrà indicata una data. A partire da tale data, per i successivi 45 giorni, sarà possibile effettuare il download del referto. Trascorso questo periodo di tempo, i referti verranno archiviati nell'archivio digitale dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige. Ogni referto sarà protetto grazie a una speciale tecnologia di sicurezza.

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