I soldi a Bronzolo ora ci sono: via libera al nuovo polo sociale

Il Comune ha recuperato i fondi per avviare la prima fase La struttura ospiterà ambulatori e servizi per l’infanzia


di Bruno Canali


BRONZOLO. Con la firma del contratto di vendita all'Ipes dei tre mini-appartamenti comunali che si trovano al rione Göller, il Comune di Bronzolo ha completato il finanziamento per la prima fase di interventi relativi alla costruzione del nuovo polo sociale al posto delle ex scuole elementari di piazza von Ferrari.

«Proprio l'altro giorno - dice il sindaco Benedetto Zito - c'è stata la firma sull'atto di vendita dei tre alloggi all'Ipes, da cui arriveranno 270mila euro, soldi che vanno ad aggiungersi ai 213mila euro che entrano dalla vendita della campagna comunale. Questi soldi, insieme a quelli che abbiamo avuto dal fondo di rotazione della Provincia, come detto ci consentono adesso di procedere oltre, affidando all'agenzia provinciale per gli appalti, la predisposizione della gara».

Quello che preme sottolineare al primo cittadino di Bronzolo è che nell'iter per la realizzazione del polo sociale si va avanti e se c'è del ritardo, questo è da imputare agli aspetti burocratici legati, appunto, al recupero dei soldi necessari per la prima fase (circa due milioni e mezzo di euro). Adesso la palla passa direttamente alla nuova agenzia messa in piedi dalla Provincia proprio per seguire gli appalti con importi superiori al milione di euro in un’ottica di economicità della procedura e di professionalità), mentre al Comune di Bronzolo rimane il compito di nominare i vari responsabili di progetto.

Con questo “appalto integrato” sarà infatti l'agenzia provinciale ad incaricarsi di predisporre la gara di appalto e ad individuare direttore dei lavori e coordinatore della sicurezza in fase esecutiva. Per appalto integrato si intende che l'impresa vincitrice si assumerà poi anche il compito di predisporre il progetto esecutivo, sulla base ovviamente di quello che indica il progetto di massima redatto per il Comune dall'architetto Zeno Bampi. Come tempi, se tutto andrà secondo le previsioni, si prevede la predisposizione della gara di appalto entro la fine di quest'anno e quindi l'inizio dei lavori dal 2014.

Il polo sociale di Bronzolo sorgerà al posto delle vecchie scuole elementari, affacciate su piazza von Ferrari. Si tratterà di un complesso che ospiterà diversi servizi: da quello per l'infanzia all'ambulatorio medico e agli anziani del paese, concentrando così in un'unica struttura realtà oggi sparpagliate nel centro del paese. Non è solo una questione di funzionalità, sia per chi ci lavoro che per gli utenti, ma anche di economicità nella gestione e nella manutenzione di una struttura comunque complessa. Trovati i finanziamenti, ora ci si affida completamente all’iter burocratico per la definizione del progetto e dell’impresa che si occuperà di realizzarlo.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Podcast

Il Trentino nella Grande Guerra: una lettera di Cesare Battisti a Benito Mussolini

Da Milano, Cesare Battisti scrive al collega giornalista Benito Mussolini, conosciuto ai tempi del soggiorno trentino di quest’ultimo. Battisti difende la causa di Trento irredenta e difende le ragioni di un conflitto italo-austriaco; ricorda al futuro duce la mobilitazione di tanti trentini mandati al fronte da Vienna. I contadini trentini, scrive, non seguono più i capoccia clericali, quelli sì austriacanti.

Attualità