LAIVES. Una riunione dopo l'altra del gruppo di lavoro per la riqualificazione commerciale di via Kennedy e incomincia a delinearsi qualche scelta concreta e nuova. «C'è anche un logo adesso - afferma l'assessore Claudia Guarda - realizzato dalla grafica Nicole Mattei, una "L" verde e lunga, con la scritta "L come Laives-wie Leifers", dove il verde richiama i prodotti tipici di questa terra e la L la lunga via Kennedy. Alla riunione c'era molta gente - dice Claudia Guarda - compresi esponenti di Confeserenti e Assoimprenditori e c'è stato un proficuo scambio di idee, nella convinzione che occorra "fare rete" anche per colmare le lacune che si sono create negli anni scorsi». Guida il gruppo di lavoro, Roby De Tomas, di "Fiori Berger", che nel suo blog facebook “Fare centro” spiega come, «A Laives sia necessario creare un luogo dove tutti gli interessati possano contribuire, con idee e suggerimenti, allo scopo istituzionale del gruppo che è, per l'appunto, quello di rivitalizzare le attività commerciali, artigianali e di servizio, insediate nel territorio comunale di Laives. Sono convinto - dice De Tomas - che le attività tradizionali, come è ad esempio il servizio di vicinato garantito dai piccoli negozi, siano una vera risorsa per tutti i cittadini e quindi, rivitalizzare il centro abitato sia nell'interesse non solo dei commercianti che lì hanno i loro esercizi ma anche di tutti i cittadini perché se dal centro abitato scompaiono i negozi, anche per i cittadini diventa un disagio viverci. Passata l'estate si presenterà per la città di Laives un'occasione storica: l'apertura della variante in galleria con conseguente diminuzione del traffico, specialmente quello pesante, su via Kennedy, che attraversa tutto il centro. In quel momento si apriranno opportunità mai sperimentate a Laives, a patto però che tutti sappiano coglierle: dall'amministrazione comunale ai commercianti a tutti i cittadini».

«Proprio in previsione di questo appuntamento - continua De Tomas - tra i primi obiettivi che ci siamo dati c'è la promozione di un “centro commerciale naturale all'aperto” sulla via Kennedy. Quindi la collaborazione con l'amministrazione comunale nella futura, ma certamente urgente, riqualificazione di via Kennedy. Altra idea (che come detto si è concretizzata durante l'ultimo incontro) la realizzazione di un logo che possa identificare immediatamente il comitato che si sta formando e perciò chiunque abbia qualche cosa da dire al riguardo - conclude De Tomas - sarà il benvenuto tra noi».

Il 4 aprile, nuovo incontro, questa volta nella sede dell'Associazione turistica, in via Kennedy, perché, come aveva anticipato l'assessore Guarda, un poco alla volta lei conta di tornare in secondo piano, pur riservandosi, come esponente della giunta comunale, un ruolo di supervisione.

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