MERANO. I dipendenti del Comune di Merano sono tutti meritevoli di ricevere il premio di produzione, tutti meno pochi casi, quelle persone che magari sono state colpite da richiami disciplinari o si sono macchiate di comportamenti scorretti. Ci sono voluti sei mesi ai capi ufficio per esaminare i sottoposti e decidere se e quale premio assegnare. E il risultato è tipico da amministrazione pubblica: il premio, grosso modo, non si nega a nessuno, al punto che ormai viene considerato come una parte dello stipendio sulla quale contare ogni anno.

Eccoli i numeri che hanno caratterizzato l'analisi del lavoro svolto nel 2015. Il monte premi messo a disposizione dagli accordi di intercomparto prevedeva per i 400 dipendenti comunali in servizio lo scorso anno circa 360 mila euro di premi. I primi 144 mila sono stati erogati mesi fa e rappresentano il 40% della cifra totale, un premio questo che viene erogato a tutti i dipendenti, basta non essersi assentati per più della metà dell'anno lavorativo. Il restante 60% viene invece elargito in base alla produttività di ogni singolo dipendente, in base alle attese del suo responsabile e soprattutto in seguito agli obiettivi prefissati e poi raggiunti. Bene, stando ai numeri, gli oltre 210 mila euro di premio produttività da assegnare ai più meritevoli sono finiti nella busta paga di ben 370 dipendenti, quasi a tutti con la sola esclusione di trenta tra operai e impiegati che, a questo punto viene da dire, la devono aver fatta davvero grossa per non essersi visti assegnare il riconoscimento.

Ma è possibile che quasi il 92% dei 400 dipendenti comunali lo scorso anno si sia meritato il premio? Insomma, la macchina comunale pare funzionare come un gioiello, con ingranaggi sempre oliati a dovere, con tempi di attesa inesistenti o ridotti all'osso per svolgere pratiche, con risposte ai quesiti in pochi giorni, con controlli a 360 gradi in tutti i settori d'intervento pubblico.

A gettare acqua sul fuoco ci ha pensato l'altro giorno l'assessore al personale Nerio Zaccaria, che anziché fare l'elenco dei suoi successi nel primo anno di lavoro della giunta Rösch, ha esordito ringraziando i dipendenti comunali, “mai come in questi anni in tutti i settori alle prese con stravolgimenti organizzativi e di approccio alle varie tematiche e sempre pronti ad adeguarsi”.

Bilancio La giunta comunale ha approvato, con i poteri del consiglio comunale, due variazioni al bilancio 2016. Con la prima sono stati messi a disposizione i fondi per indire il bando di gara per l'acquisto degli arredi dei nuovi alloggi protetti per anziani in via Toti, con la seconda sono stati incamerati 85 mila euro versati dalla Provincia per pagare le spese per il referendum sul futuro dell'aeroporto di Bolzano.

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