Il Comune boccia il gazebo «Sarà preda dei vandali »

Oltrisarco, per la Giardineria l’installazione potrebbe dare problemi di sicurezza Ma il consiglio di quartiere rivendica il diritto di decidere in materia di verde



BOLZANO. La circoscrizione di Oltrisarco vuole comprare un gazebo da installare a parco Mignone, ma il Comune boccia l’acquisto. A sollevare il caso il mensile di quartiere “Taxi” nell’ultimo numero.

Tutto inizia nel dicembre del 2013 quando la circoscrizione approva appunto l’acquisto di un gazebo per rendere più fruibile l’area verde del quartiere. Costo: 7 mila e 736 euro.

Ma il Comune, tramite la Giardineria, dice no.

Motivo? Nella mail inviata ad Oltrisarco si spiega che “l’installazione di un gazebo non sorvegliato darebbe origine a problemi di sicurezza e di manutenzione continua nonché atti di vandalismo già accaduti considerata la tipologia di alcuni utenti del parco”. Si ricorda inoltre che per festeggiare i compleanni è a disposizione la casetta del Vke, quindi il gazebo non serve.

Nonostante la bocciatura dell’amministrazione comunale, il consiglio di quartiere decide di ignorare il parere negativo “in quanto non verte su motivi di carattere tecnico ma di opportunità che competono a questo quartiere”. Nella delibera della circoscrizione si ricorda a questo proposito che i consigli di quartiere hanno la delega per specifiche funzioni in materia di verde.

Risultato del braccio di ferro: il gazebo verrà installato? L’atto di disobbedienza per il momento non ha sortito alcun effetto. «Per ora -dicono i consiglieri - è tutto bloccato».













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