BOLZANO. «Il traffico nella zona pedonale del centro è insopportabile. Non è possibile costringere chi cammina a fare lo slalom tra i furgoni». Bastano poche parole all’ assessore alla mobilità Judith Kofler Peintner per far digerire l’assoluta necessità di installare dodici telecamere in Ztl per multare i furbi rivedere e tagliare i permessi che il Comune rilascia ogni anno. Il comandante dei vigili Sergio Ronchetti ha in mano gli ultimi dati che sono molto alti. «Finora abbiamo rilasciato in tutto 4.300 autorizzazioni: 800 annuali e 3.500 provvisorie, sinceramente troppe anche perchè l’ordinanza prevede una serie infinita di eccezioni, credo che la stretta annunciata dall’assessore sia corretta». La Peintner spiega che residenti, commercianti, fornitori e artigiani non dovranno temere nulla: «Organizzeremo una serie di riunioni per sentire le singole esigenze perchè non sono qui a danneggiare nessuno ma certo va fatta pulizia. Ricordo che se tutto filerà liscio partiremo con le telecamere tra marzo ed aprile 2013 ma che il primo mese non multeremo nessuno. Sono aperta anche ad ascoltare le proposte della Cna». Il traffico nella Ztl si prepara ad un pesante ridimensionamento. La mattina è il momento peggiore con i mezzi addetti al carico ed allo scarico delle merci che scorrazzano senza limiti dalle 6 alle 9.30 (il sabato dalle 6 alle 8.30). Via Bottai, via Grappoli, via Streiter ed i Portici sono le più tartassate. Va detto però che furgoni , camion e camioncini (di vario tipo e di varia stazza) passano a tutte le ore del giorno (e della notte) e spesso ad alta velocità ed a volte girare a piedi o in bici può diventare anche pericoloso soprattutto per anziani e bambini. Ronchetti è convinto che si tratti di una buona mossa «a Verona e Mantova le telecamere hanno dato risultati positivi» ma è certo che da sole non potranno ribaltare la situazione. «E vero. In giro ci sono troppi permessi, tutti validissimi ma sicuramente troppi. Penso che questa potrebbe essere l'occasione buona per stringere le maglie». Per rivederli, per ricontrollarli. Ottocento i permessi annuali, tremilacinquecento quelli provvisori. L'ordinanza del 2005, che li disciplina, firmata dall'allora commissario straordinario Pompili, ha delle ottime basi ma sono passati anni e va ricalibrata. In zona pedonale alla fine transita di tutto. Passano i residenti (dopo le 7 di sera), gli ospiti degli alberghi (che possono raggiungere l'hotel sempre), passano i camioncini per il carico e lo scarico delle merci (dalle 6 alle 9.30 ed il sabato dalle 6 alle 8.30), possono transitare una quantità infinita di mezzi pubblici del Comune, della Provincia, della Seab, dell'Azienda elettrica, delle Poste, della Telecom ecc.), passano i padroncini che consegnano pacchi (dalle 6 alle 9.30 e dalle 14.30 alle 16), transitano tutti i proprietari di macchina che hanno il garage in centro (in questo caso senza nessuna limitazione d'orario) e ancora i mezzi degli istituti di vigilanza, degli artigiani che hanno la sede in centro, i mezzi che trasportano merci ingombranti e deteriorabili oltre ai taxi, alle auto per i disabili, ai rappresentanti e via discorrendo. Ammesse pure le auto per i matrimoni: cinque in tutto (a matrimonio).