DEGRADO

Il muro del lager ridotto ad una discarica

Denuncia dell’Anpi alla viglia della Giornata della Memoria: rifiuti e incuria nel luogo simbolo della deportazione


di Federico Sanzovo


BOLZANO. «Il muro del lager va rispettato, non può diventare una discarica». A lanciare l'allarme è il presidente dell'Anpi di Bolzano, Orfeo Donatini, che denuncia le condizioni nelle quali versa il muro esterno che un tempo faceva parte del campo di transito di Bolzano, oggi accanto alle case del civico 80 di via Resia. La denuncia arriva alla vigilia della Giornata della Memoria del 27 gennaio. Il muro è un pezzo di storia della città, che però pare essere dimenticato: «Nelle ultime settimane – spiega Donatini – all'ingresso della stradina che scende lungo il muro partendo da via Resia, sono stati abbandonati diversi rifiuti ingombranti come, per esempio, un materasso. Questo si aggiunge ad un altro problema che affligge l'ex lager: il parcheggio selvaggio. Inoltre ci terrei a far notare che quella zona non è un'area cani».

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