Il Pd prova a ripartire «Ricuciamo con la base» 

Parte la campagna per iscritti e militanti: «Venite in assemblea, parlate con noi» Arriva Corrarati per l’economia. Gnecchi resta e si occuperà di lavoro



BOLZANO. La promessa è «apriamo porte e finestre». Il Pd prova a ripartire dal flop elettorale con una operazione di allargamento e trasparenza. Coinvolgere di più militanti e iscritti, aprire l’assemblea a invitati permanenti, scelti in base alle competenze. È la strategia discussa nell’ultima seduta della assemblea provinciale. La scintilla è stata l’uscita dal Pd del gruppo Bizzo, con la necessità di sostituire i dimissionari in assemblea. La crisi nazionale del Pd ha fatto il resto. Per evitare che le provinciali di ottobre diventino un terremoto, il Pd prova ad agire su due fronti.

GLI INVITATI SPECIALI. L’assemblea provinciale verrà aperta come «ospiti» a una serie di personalità, iscritte o non iscritte, cui verranno affidati gruppi di lavoro. È il modo per tenere il filo con persone come Luigi Spagnolli, Elio Cirimbelli (tema famiglia) e Luisa Gnecchi. Uscita dal Parlamento, quest’ultima non avrebbe più diritto di partecipare alla assemblea. Critica della gestione Renzi, la si considerava in uscita dal Pd. Il segretario Alessandro Huber le ha chiesto di restare e impegnarsi, seguendo il gruppo su lavoro e pensioni. L’ex deputata ha risposto sì. In arrivo, come indipendente, anche Claudio Corrarati. Il presidente della Cna coordinerà il gruppo di lavoro sull’economia e in questa veste sarà invitato permanente alla assemblea provinciale. «Sono di area, ma non prenderò la tessera per rispetto dell’indipendenza della mia associazione», spiega Corrarati, «Allo stesso modo intendo il tavolo sull’economia, cui inviteremo ospiti per la competenza, non l’adesione politica. Servono proposte per fare ripartire l’economia, tutelare il lavoro e le aziende. Ci impegneremo su questo. Ho accettato l’invito del Pd perché non credo nella formazione di nuove avventure politiche. Meglio lavorare per cambiare ciò che già esiste». Corrarati assicura: questa mossa non anticipa una sua candidatura alle provinciali. «Assolutamente non correrò in ottobre». Le indiscrezioni lo danno più interessato alla prossime comunali di Bolzano, come candidato sindaco.

Novità anche per Sandro Repetto. L’assessore comunale è stato chiamato da Huber nella segreteria del Pd, al posto di Miriam Canestrini. Repetto verrà sostituito in assemblea da Daniele Varalta. Il centro che ritorna.

APPELLO ALLA BASE. Partirà anche una campagna rivolta alla base, iscritti e militanti. «Lanceremo l’hashtag #ti aspettiamo in assemblea», anticipa la presidente della assemblea Nadia Mazzardis, «È bene che il Pd apra le porte e torni ad ascoltare. Inviteremo chi è interessato a partecipare a un paio di assemblee, per vedere come lavoriamo e per portare idee». Così Huber: «Il Pd è aperto al cambiamento e vuole essere il riferimento per tutti coloro che credono a un progetto politico autonomista, di centrosinistra, alternativo si populismi e alle destre razziste e xenofobe». (fr.g.)

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