BOLZANO. Il Comune potrà applicare qualche detrazione sull’Imu, penalizzando le case sfitte. È questo lo scenario su cui ha trovato ieri un accordo la maggioranza comunale. La giunta dovrà varare a breve il regolamento definitivo sulle aliquote dell’Imu, in vista del conguaglio finale di dicembre. Ci sono però ancora incertezze legate alla quota di gettito in eccedenza rispetto all’Imu che i Comuni altoatesini dovranno versare allo Stato. Altro tema aperto in Comune sono le prospettive sul bilancio 2013, su cui pure deve partire il lavoro preparatorio. Il sindaco Luigi Spagnolli ha ricordato che le finanze comunali sono legate a filo doppio ai tagli che subirà l’amministrazione provinciale (spending review e altre misure). Nel 2013 il capoluogo potrebbe affrontare un taglio di 10 milioni sulle spese correnti, il che significherebbe ridurre fortemente i contributi, visto che le spese del personale sono fisse. Spagnolli ha però precisato che ancora non è possibile fornire cifre attendibili sul 2013.Quanto all’Imu, la maggioranza è orientata a risolvere il problema degli anziani con residenza in casa di riposo: l’abitazione di proprietà dovrebbe essere tassata con l’aliquota dello 0,4% (prima casa) e non con il previsto 0,76%. Potrebbe arrivare anche una detrazione di 100 euro per le famiglie con disabili gravi. Gli alloggi sfitti subiranno una aliquota aumentata all’1,06% (la stima è di 2500 unità). Discussione in maggioranza sulle 18 mila seconde case: l’indirizzo è di tassare con l’1,06% quelle utilizzate a fini turistici.