In città più incidenti dovuti all’abuso di alcol

Il comandante Piras ha illustrato i dati dell’attività svolta nel 2014 dai vigili urbani In aumento anche soste irregolari e auto con revisione o assicurazione scadute



MERANO. Sempre più incidenti stradali sono provocati dalla guida in stato di ebbrezza e un sempre maggior numero di automobilisti parcheggiano in maniera indisciplinata le loro auto soprattutto in centro. Questi sono due dei principali dati che emergono dalla relazione annuale sull’attività svolta dal corpo dei vigili urbani di Merano che fa capo al comandante Fabrizio Piras.

Ieri mattina il comandante ha presentato la situazione al fianco del sindaco Günther Januth nel corso della conferenza stampa del mercoledì. Nel 2014 sono state ritirate 36 patenti a conducenti alterati dall’alcol. Ma si badi bene, gli interventi sono stati effettuati a causa di incidenti e non a seguito di una intensificazione dei controlli. Insomma, si tratta di un dato che riflette una rilevazione successiva a sinistri o comunque a episodi legati a interventi per rilievi di incidenti e non conseguente ad accertamenti per specifici controlli.

I ritiri di patente per guida in stato di ebbrezza si sono di fatto triplicati rispetto all’anno prima. Almeno la metà dei conducenti aveva un tasso alcolemico superiore a 2 grammi per litro, il quadruplo del consentito.

"Altri due dati ci preoccupano in particolare – ha sottolineato Fabrizio Piras – ovvero il fatto che aumentano le auto che circolano senza aver effettuato la revisione biennale o senza il rinnovo dell’assicurazione". Nel primo caso il blocco auto è scattato per 114 volte (nel 2013 i casi erano stati appena 16), nel secondo siamo passati da 29 a 46 casi.

L’altro dato che fa specie nella relazione annuale è l’aumento delle infrazioni rilevate per soste irregolari, divieti di sosta o mancati pagamenti del blue park. Siamo passati dai 10.321 casi dei 2013 ai 13.520 dello scorso anno. Praticamente un aumento del 30%.

"Il dato è legato – ha spiegato il comandante Fabrizio Piras - alle direttive che abbiamo impartito ai nostri uomini con l’indicazione di effettuare maggiori controlli".

Nonostante l’aumento, gli incassi sono calati, in quanto l’80% dei multati ha scelto di pagare l’infrazione entro i 5 giorni con uno sconto sulla multa del 30%.

Le zone a traffico limitato sono sempre più frequentate dalle auto. Lo scorso anno sono stati concessi 2.640 permessi di ingresso giornalieri, più di sette al giorno, sono stati rinnovati 342 permessi per via Portici, corso Libertà e piazza Duomo, mentre 357 permessi sono stati concessi per la zona Kallmünz e 105 per la zona a traffico limitato che interessa il centro.

I meranesi, stando alle segnalazioni dei vigili urbani sono più litigiosi (24 querele) e indisciplinati (63 denunce a piede libero). Aumentano i furti negli appartamenti segnalati ai vigili (19 lo scorso anno). Quasi 130 casi di ragazzi minorenni sono stati segnalati alla procura presso il tribunale dei minori, tra i quali spiccano i casi di minacce e maltrattamenti subiti in ambito familiare (35 casi) o mancata frequenza scolastica (29).

I dati della relazione 2014 sfatano anche la credenza popolare che una buona parte dei vigili urbani venga impegnata dietro una scrivania anziché per strada. "Nessuno dei quaranta uomini che ho ha disposizione – ha ribadito Fabrizio Piras – lo scorso anno è stato esonerato dal servizio esterno".

Le ore di pattugliamento e controllo nei quartieri sono cresciute del 21%, arrivando a toccare quota 9.646 con un aumento di 1.700 ore.

Il 54% dei controlli, però, e qui sta l’aspetto forse ancora da migliorare e su cui eventualmente concentrare gli sforzi e le forze, si sono concentrati in centro città, un altro 30% a Maia Bassa, mentre le altre periferie si sono dovute accontentare del 16% del tempo dei vigili. Nel corso del 2014 sono stati effettuati 427 controlli specifici nei parchi durante la notte (il doppio rispetto all’anno prima) con 138 sanzioni comminate. (rog)

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