VIPITENO. Si chiama Balneum, ma si potrebbe leggere Acquarena. La struttura inaugurata a Vipiteno, infatti, ricalca la filosofia, anche se con dimensioni più contenute, della struttura brissinese. Non è un caso che il progetto di entrambi gli edifici porti la firma dell'architetto Ralf Dejaco. (GUARDA LE FOTO)


La struttura è stata inaugurata alla presenza del sindaco Fritz Karl Messner, dell'architetto Dejaco e a cui è seguita la benedizione della struttura da 9,5 milioni di euro. Oltre alla piscina da 25 metri ed una più piccola piscina destinata ai bambini, all'interno del Balneum fanno capolino una vasca idromassaggio rialzata, un'area per i bambini piccoli dotata di giochi d'acqua e correnti ed una vasca con acqua riscaldata divisa tra interno ed esterno. Al primo piano si trova l'area benessere, composta da tre saune interne, di cui una esterna, tre locali per il riposo, una vasca esterna con acqua fredda ed un idromassaggio. Il tutto controllato da tre bagnini, aiutati anche da un sistema di telecamere a circuito chiuso. Il Balneum è inoltre dotato di un servizio di massaggi, nonché di un bistrò.

«Il problema di questo progetto era la tempistica - ha dichiarato Dejaco - solamente nell'agosto 2010 siamo riusciti ad appaltare 2 milioni e 600 mila euro per gli interni, potendo così andare avanti con i lavori. Siamo estremamente soddisfatti del risultato che ne è scaturito e i vipitenesi potranno presto dire lo stesso». Grande soddisfazione arriva anche dalle parole del primo cittadino che con orgoglio ha varcato per primo l'ingresso della struttura balneare: «Un ringraziamento va prima di tutto ai rappresentanti delle imprese che sono riusciti a rispettare i tempi di consegna, sono dell'avviso che noi vipitenesi possiamo essere orgogliosi di una struttura coperta simile che da sempre mancava nella nostra città».

© RIPRODUZIONE RISERVATA