Incendio alla casa di riposo, 24 evacuati

Fiamme e fumo da una stufa al pianterreno: gli ospiti sistemati provvisoriamente in strada, nessun ferito


di Umberto Principe


BRESSANONE. Ventiquattro ospiti della casa di riposo Beato Artmanno evacuati per un paio d’ore. Il motivo? Un principio d’incendio nella struttura che si trova in pieno centro, per la precisione in via Fienili 1 a Bressanone. Il tutto, ieri, intorno all’ora di pranzo, senza che per fortuna ci siano stati feriti. Il sistema di soccorso ha funzionato alla perfezione con vigili del fuoco, Croce Bianca e polizia municipale intervenuti in forze per mettere al sicuro gli ospiti della casa di riposo che è gestita dall’Azienda pubblica di servizi alla persona «Santo Spirito».

Erano le 11 quando è scattato l’allarme. Dalla casa di riposo hanno avvertito che usciva del fumo dalla stufa posta al pianterreno dell’edificio. Il personale della strutttura Beato Artmanno ha iniziato subito a mettere in sicurezza i 24 ospiti, portandoli fuori uno alla volta. I vigili del fuoco sotto il comando di Hubert Lanz e di Walter Lang hanno subito provveduto a spegnere il principio d’incendio, facendo poi in modo di liberare l’edificio dal fumo che si era propagato, utilizzando degli appositi ventilatori.

Intanto sul posto si erano avvicinate anche alcune decine di curiosi per vedere cosa stava succedendo. Appena spento l’incendio i pompieri hanno proceduto ad un controllo di tutto l’edificio per verificare che all’interno non ci fosse più nessuno. Ed in effetti come sottolineano gli stessi vigili del fuoco «l’intervento immediato del personale della casa di riposo è stato esemplare nel porre in sicurezza i 24 ospiti».

Dopo aver liberato la casa di riposo dal fumo, con delle apposite apparecchiature i pompieri hanno controllato che la qualità dell’aria fosse di nuovo a posto. Un intervento durato in totale un paio d’ore con le persone di una certa età che nel frattempo sono state curate sia del personale della Beato Artmanno che da quello della Croce Bianca della città vescovile.

Per i vigili del fuoco di Bressanone - nel frattempo erano stati allarmati anche i loro colleghi di Millan - l’occasione di esercitarsi dal vero in un’operazione di soccorso non tra le più facili. Perché al di là dell’incendio di modeste dimensioni, in questi casi l’età degli ospiti di una casa di riposo rappresenta sempre un fattore di rischio.

Intorno alle 13 era tutto finito con i ringraziamenti ai vigili del fuoco - in totale 23 quelli impiegati, con otto automezzi di vario genere - ed al personale di soccorso. Si è infine accertato che la causa dell’incendio era legata proprio all’accensione della stufa non effettuata in modo appropriato.

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