Incontri letterari nella città del Passirio, da Hack a Augias

Sette serate al Pavillon des Fleurs in luglio ed agosto Tra gli autori anche Dacia Maraini e Ivan Cotroneo


di Gigi Bortoli


di Gigi Bortoli

«Appuntamento a Merano», iniziativa focalizzata su sette incontri con autori di spessore nazionale, a diverso titolo rientranti nel filone letterario, è una proposta ambiziosa che ha preso in mano il testimone da altri appuntamenti analoghi sviluppatisi in riva al Passirio nel corso degli anni, per collocarlo tra le grandi manifestazioni cittadine.

In effetti va a colmare un vuoto, quello letterario, latitante tra le grandi manifestazioni musicali (Settimane Musicali Meranesi, Merano Jazz, Serate a Castel Tirolo), artistiche ( Merano arte o Museo Storico Provinciale Castel Tirolo) o, ancora, di puro spettacolo (Kallmünz Festival). E che sia così, lo testimonia la partecipazione di figure come Dacia Maraini (21.7), Corrado Augias (28.7), Francesca Melandri (3.8), Antonia Arslan (10.8), Margherita Hack (18.8), Claudio Sabelli Fioretti (24.8) e Ivan Cotroneo (31.8). Se si aggiunge che queste personalità interagiranno con altrettante figure di spicco del giornalismo locale (rispettivamente, Alberto Faustini, direttore del quotidiano Alto Adige, Roberto Vivarelli, giornalista Rai 3 Tg Regione, Toni Visentini, editorialista del Corriere dell’Alto Adige, Paola Bessega, giornalista di Video Bolzano 33, Enrico Franco, direttore del Corriere dell’Alto Adige, Davide Bucci, direttore di Video Bolzano 33, Nives Simonetti, giornalista e commentatrice di cultura e spettacolo), si comprende bene come gli organizzatori abbiano inteso creare anche uno stretto legame col territorio. Tutti gli incontri si svolgeranno alle 21 al Pavillon des Fleurs e sono ad ingresso gratuito.

Per giungere a questo, in un momento di crisi in cui la cultura paga uno dei prezzi più alti, hanno sottolineato gli organizzatori, è stato di fondamentale importanza creare una sinergia tra ente pubblico (Assessorato alla cultura e Biblioteca civica), associazionismo (Passirio Club Merano) e sponsorizzazioni private “senza le quali - ha sottolineato il vice sindaco Giorgio Balzarini - non sarebbe stato possibile offrire una manifestazione di alto livello come questa”.

Da parte sua Tiziano Rosani, presidente della Biblioteca civica ha voluto porre l’accento sulle ragioni di questo impegno: “Abbiamo inteso colmare quella che per certi versi era una lacuna della nostra città. La ricca offerta estiva, mancava infatti di qualcosa che fosse più marcatamente legato alla cultura, alla letteratura e Appuntamento a Merano nasce proprio per questo scopo”.

Non solo scrittori e autori, ma anche personaggi del mondo accademico e della comunicazione in senso lato, hanno aderito all’appuntamento meranese. Si parte con Dacia Maraini. I suoi primi romanzi risalgono agli anni Sessanta, ma contemporaneamente si occupa anche di teatro fondando con altri scrittori il Teatro del Porcospino in cui si presentano solo novità italiane. Nel 1973, con Mariola Boggio, fonda il Teatro della Maddalena, gestito e diretto soltanto da donne.

Accanto ai numerosi romanzi pubblicati è anche autrice da oltre 60 anni di testi teatrali, saggi critici, racconti per bambini e raccolte di poesie. La bibliografia più recente segnala, La grande festa (Rizzoli 2011), La seduzione dell’altrove (Rizzoli 2010).

Giornalista, scrittore e conduttore televisivo, Corrado Augias, non ha bisogno di presentazioni, ma la sua presenza a Merano sarà interessante anche perché potrà svelarci il racconto “L’artista , il milionario, la ballerina” dal suo “I segreti di New York”, in cui parte della viceda narrata ha come location Castel Gatto a Merano, dove il protagonista del racconto visse per un certo lasso di tempo. La sua bibliografia recente segnala “Il disagio della libertà” (Rizzoli 2012) e “Divulgare il mondo” (con Marco Alloni – Aliberti 2011).

Francesca Melandri, sceneggiatrice, documentarista, scrittrice. Ha firmato diverse fiction tv molto seguite. Del 2010 il suo primo romanzo “Eva dorme”, che ripercorre gli anni del terrorismo sudtirolese. Ultimo romanzo, “Più alto del mare” (2012. Altro nome importante sarà quello di Atonia Arslan che ha raggiunto il grande pubblico con “La masseria delle allodole” (Rizzoli 2004). Sua ultima fatica, “Il libro di Mush (Skira 2012).

Grande attesa per l’incontro con Margherita Hack, una delle menti più brillanti della comunità scientifica italiana. Suo ultimo impegno letterario, «Nove vite come i gatti. I miei primi novant’anni laici e ribelli» (con Federico Taddia – Rizzoli 2012). Seguirà l’incontro con Claudio Sabelli Fioretti. Giornalista e scrittore, è la voce di Radio 2 assieme a Giorgio Lauro, del programma “Un giorno da pecora”. Nel 2011 ha pubblicato “Stelle bastarde. Perché gli oroscopi sono stupendi ma la vita fa schifo?”.

Infine, Ivan Cotroneo, particolarmente legato a Merano dove vinse la prima edizione del Premio Merano-Europa organizzato dal Passirio Club. Scrittore, sceneggiatore e regista, il suo ultimo romanzo s’intitola “Il bacio” (Bompiani 2010).

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