INNSBRUCK (AUSTRIA)

Innsbruck, cadavere in un bagagliaio: ricercato un italiano

Strangolato un uomo di 47 anni: spiccato un mandato di cattura europeo


di Alan Conti


INNSBRUCK (Austria). Si nasconde in Italia la soluzione del giallo che da due giorni preoccupa il Tirolo austriaco. Venerdì, infatti, nel bagagliaio di una Audi A6 parcheggiata nel cortile della pensione “Bahnhofsreste” di Baumkirchen è stato trovato il corpo senza vita di Reinhard Stuefer, 47 anni del paese di Thaur. L'uomo era scomparso da qualche giorno e la moglie aveva dato l'allarme alla polizia. Il proprietario dell'auto, però, è italiano e latitante.

Tutto inizia sul web con un annuncio di vendita da parte di Stuefer di una Mitsubishi colore giallo targata IL 28WJ. L'italiano ricercato lo vede e si propone come acquirente. Non è la prima volta che si reca in Austria per comprare una vettura. Arriva lunedì scorso a Baumkirchen e da lì la vicenda diventa nebulosa. Di sicuro decide di comprare la Mitsubishi e, in aggiunta, una Subaru nera di grossa cilindrata. Torna con entrambe le vetture in Italia e lascia la A6 parcheggiata al Bahnhofsreste. Le ultime tracce concrete di Stuefer, però, sono un suo passaggio nel giorno di San Valentino in un'officina della zona per far riparare e mettere in ordine le auto destinate alla vendita. La moglie, lontana con i figli, lo ha cercato senza trovarlo nelle ore successive. Improvvisamente ha ricevuto sul suo cellulare un messaggio di Reinhard che le comunicava di essersi spostato in Spagna con un'altra donna. A quel punto ha denunciato la scomparsa alla polizia austriaca. L'ultimo contatto telefonico con l'italiano ricercato è proprio dei poliziotti. A loro avrebbe confermato di aver riportato in Italia le due auto. Da lì in poi ha fatto perdere le sue tracce completamente.

Venerdì, però, una coppia di italiani residenti a Innsbruck si è presentata alla pensione di Baumkirchen per restituire le chiavi e prelevare l'Audi con un carro attrezzi a causa di un guasto. A quel punto, però, sono intervenute le forze dell'ordine e nel bagagliaio dell'auto hanno trovato il cadavere di Stuefer strangolato e ben occultato. La coppia è stata fermata (ma è ancora da dimostrare il coinvolgimento dei due) e subito è stato spiccato un mandato di cattura europeo per il 41enne italiano. L'uomo non sarebbe altoatesino ma la questura di Bolzano, con la squadra mobile coordinata da Giuseppe Tricarico, ha già trasmesso tutte le informazione alle forze dell'ordine italiane. Il ricercato è latitante ma con la polizia di tutta Europa sulle sue tracce.













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