BOLZANO. Ha investito una ciclista, ma invece di fermarsi e prestarle soccorso, ha pigiato sul pedale dell'acceleratore ed è fuggito. È accaduto il 2 aprile, nel tardo pomeriggio, in via Buozzi, su uno degli attraversamenti ciclopedonali che si trovano lungo la via che scende verso la Fiera.

Da una prima ricostruzione dei fatti, la donna avrebbe iniziato ad attraversare quando è arrivata la vettura, che viaggiava a velocità abbastanza sostenuta. Il guidatore ha tentato una frenata, ma non è riuscito a fermare la macchina in tempo e ha travolto la ciclista. L'impatto è stato assai violento e la donna, dopo aver impattato sul cofano della vettura, è rovinata sull'asfalto. Ma al terrore vissuto in quegli istanti, si è aggiunta anche l'incredulità nel constatare che chi l'aveva centrata in pieno, dopo un attimo di titubanza, si stava allontanando, lasciandola a terra, dolorante.

A prestare i primi soccorsi alla donna e a lanciare l'allarme al 112, invece, ci hanno pensato alcuni passanti, che hanno assistito alla terribile scena. Sul posto, sono intervenute immediatamente una pattuglia della Polizia municipale e i sanitari di un'ambulanza della Croce Bianca. Agli agenti è stato riferito quanto accaduto e subito sono partite le indagini per risalire all'autore dell'investimento che, dopo essersi allontanato in direzione sud, alla rotatoria con la statale 12, aveva svoltato a destra. Qualcuno aveva anche preso la targa dell'auto pirata. Dettagli che hanno consentito di portare a termine le ricerche a tempo record.

Grazie alle telecamere di sicurezza che “vegliano” sul tratto di strada in cui si trova l'attraversamento teatro dell'incidente, è stato possibile “seguire” per un lungo tratto di strada il veicolo, che ha poi imboccato la Mebo e ha proseguito verso Merano. Qualche decina di minuti più tardi, gli agenti della municipale hanno suonato a casa dell'automobilista, che risiede in un centro poco lontano dal capoluogo, e lo hanno messo davanti alle sue responsabilità.

L'uomo è stato denunciato in virtù dell'articolo 189 del Codice della strada, che regola il comportamento in caso di incidente disponendo l'obbligo di fermarsi anche in presenza di danni solo alle cose. Allontanarsi senza prestare soccorso ai feriti nell'ambito di un incidente stradale costituisce una violazione penale e, oltre alla denuncia, sono previste pene pesanti: l'arresto da 6 mesi a 3 anni e la sospensione della patente da uno a tre anni. La donna ferita, nel frattempo, era stata trasferita all'ospedale San Maurizio e sottoposta a una lunga serie di accertamenti che, per fortuna, non hanno evidenziato ferite di particolare gravità. Di grave, invece, resta il comportamento dell'automobilista.