LAIVES. Il panorama generale per l'economia e il lavoro resta sempre a tinte fosche e si fatica a intravedere la luce in fondo al tunnel. Anche per questo, sono da salutare con piacere alcune iniziative che preludono al potenziamento dell'attività da parte di alcune delle più grandi aziende presenti nelle zone produttive del territorio comunale di Laives, insieme all'arrivo di altre. In questo senso sono in fase di avanzata costruzione gli ampliamenti voluti da Roechling Automotive e da Vog Products, due "colossi" con sede in zona industriale a sud di Laives. Contemporaneamente, a nord di Pineta, presso la zona produttiva Vurza, sta prendendo forma la nuova sede della Gilli, azienda leader nel settore dei prodotti alimentari di qualità. Proprio per questo, il Comune di Laives, per la parte che gli compete, aveva cercato di accelerare il più possibile i rispettivi iter per il raggiungimento delle concessioni edilizie, nella consapevolezza - aveva spiegato anche Giovanni Seppi, assessore all'urbanistica - che queste iniziative siano un buon segnale per l'economia locale e anche - ovviamente - garanzia del mantenimento dei posti di lavoro, "merce" preziosa di questi tempi. Iniziando dalla Roechling Automotive, quello che sta sorgendo rapidamente accanto alla sede affacciata su via Nobel, in zona industriale a Laives sud, è un grande magazzino (10mila metri divisi su due piani) dove l'azienda concentrerà in seguito tutto ciò che oggi ha anche in un capannone (l'x Coca Cola) fra Bronzolo e Ora. Nonostante il momento di tensione fra direzione e dipendenti, alcun mesi fa, la Roechling Automotive ha deciso di potenziare la propria presenza a Laives, preparandosi a conquistare nuove commesse dall'estero.

Lo spostamento del magazzino da Ora a Laives è da leggere nell'ottica di una razionalizzazione del ciclo produttivo: oggi infatti servono una sessantina di viaggi (con i camion) al giorno fra il magazzino e la sede produttiva di Laives, una spesa che è possibile tagliare. Poche centinaia di metri oltre c'è la Vog Products, c’è un altro "gigante" in termini di dimensioni (ha acquistato di recente anche l'ex capannone Defranceschi e sta terminando un ulteriore ampliamento) leader nel settore che tratta la trasformazione in prodotti alimentari delle mele. La Vog ha fatto un investimento di alcune decine di milioni di euro per ampliare la sede di Laives e poter così potenziare la produzione che, nel pieno della stagione, consente di trasformare centinaia di tonnellate di mele al giorno. Ricordiamo che anche i problemi del passato, legati alle acque di scarico dell Vog, siano stati definitivamente risolti con un impianto presso il depuratore "Fossa grande" di Bronzolo. Oggi la Vog è in grado di assorbire tutte le mele di scarto della nostra provincia e non solo. Infine la "Gilli", ultima arrivata (in ordine di tempo). L'azienda che s occupa di prodotti alimentari di qualità, sta costruendo la propria sede nella zona produttiva Vurza, a nord di Pineta, in un angolo di terreno che era rimasto abbandonato per anni.

Mentre queste grandi aziende puntano sulla ripresa futura, altre stanno seguendo la stessa strada e infatti, al Comune di Laives, è già arrivata la richiesta della Pan di poter a sua volta ampliare la propria sede, che si trova in zona industriale a sud di Laives, richiesta alla quale il Comune ha già acconsentito.

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