BOLZANO. L’Ipes punta a costruire 55 alloggi ad Aslago. Più volte annunciata, è pronta per partire l’operazione che prevede la demolizione e ricostruzione della «ex casa per apprendisti» ad Aslago. L’Ipes entro il 2014 lancerà il bando d’appalto integrato per il progetto e l’esecusione dei lavori. È questo l’unico progetto bolzanino di costruzione inserito nel programma edilizio dell’Ipes per il 2014 approvato nell’ultima seduta della giunta provinciale. Il capoluogo, come diversi altri centri, sarà interessato inoltre da una campagna fortemente finanziata di manutenzione straordinaria del patrimonio immobiliare dell’Ipes. E sempre Bolzano è inserita nell’elenco perché l’Ipes conta di concludere quest’anno l’annunciato acquisto del terreno in via Druso adiacente all’ex pizzeria Metro su cui costruire 18 alloggi: lo stanziamento è di 1,034 milioni di euro per il terreno.

Il programma per il 2014, riassumono l’assessore provinciale Christian Tommasini e il presidente dell’Ipes Konrad Pfitscher, prevede la costruzione di 140 nuovi alloggi con uno stanziamento di 35,5 milioni. Il piano delle manutenzioni stanzia 27 milioni per progetti di riqualificazione energetica e 3 milioni per ristrutturazioni di fabbricati completi. In tutto, 65,5 milioni. Il dettaglio.

Le nuove costruzioni. I 55 alloggi ad Aslago verranno ricavati nell’ex convitto la cui proprietà è stata trasferita dalla Provincia all’Ipes. A Merano è prevista la realizzazione di 25 appartamenti in via Roma, vicino al nuovo centro di protezione civile. Il progetto, già approvato dal Comune, è pronto per l’appalto. A Lana sono previsti ulteriori 16 alloggi in zona Spitalanger, per sopperire all’incremento della popolazione. A Chiusa il programma prevede 15 alloggi in zona Jenner, con progetto approvato dal Comune. A Tesimo 7 alloggi: dopo l’urbanizzazione della zona di espansione Longnui II, è possibile avviare la costruzione. Per Naturno il piano prevede 11 alloggi nella ex casa di riposo in centro. «Sono state necessarie soluzioni progettuali particolarmente complicate e ciò ha comportato dei ritardi. Si può ora procedere a un immediato appalto dei lavori», spiegano Pfitscher e Tommasini. A Velturno sorgeranno 7 alloggi nella zona Mooswiese, a Chienes 4 appartamenti in frazione Casteldarne. Per questo gruppo di progetti l’impegno è di appaltare i lavori a breve. «In ogni caso l’aggiudicazione dei lavori è prevista entro il 2014». Per le gare a base d’asta superiore al milione di euro verrà adottato il metodo dell’offerta economicamente più vantaggiosa, in cui il prezzo offerto inciderà per il 30%, seguito da criteri di qualità quali il tempo di costruzione, organizzazione del cantiere, qualità dei materiali offerti. «Grazie a questo metodo viene garantito che non sia determinante il prezzo migliore, ma la media tra prezzo e qualità. In questo modo da una parte viene assicurata una buona qualità di costruzione e contemporaneamente alle imprese locali viene data una grande chance per ottenere punteggi elevati con le caratteristiche di qualità».

Il piano delle manutenzioni. L’Ipes prevede per il 2014 un piano da 27 milioni per interventi di risanamento e riqualificazione energetica. Anche in questo caso nelle gare superiori al milione di euro verrà seguito il metodo dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Altri 3 milioni sono stanziati per la ristrutturazione di fabbricati completi. Il piano complessivo è di 191 interventi. Queste le manutenzioni a Bolzano. Via Sassari 15 A–D chiusura vani scala; via Cagliari 1-9 illuminazione esterna; via Ortles 31-35 eliminazione parti in amianto. A Bressanone, via Hartwig 2 risanamento energetico. A Brunico via Kerer 6-8 sostituzione finestre. A Chiusa via Perlath 3-5 risanamento energetico. A Merano (Sinigo) via Filzi 9-19 sostituzione delle finestre. A Merano via D. Chiesa 38-40 impianto solare e nuovo impianto idraulico per acqua calda. A Silandro via Kirchbreit 20-26 risanamento energetico. ©RIPRODUZIONE RISERVATA